Gran Bretagna

Northumberland cosa vedere: quattro giorni tra fari, puffins, castelli e spiagge

3 Maggio 2022
Northumberland cosa vedere itinerario 4 giorni

Decidere cosa vedere in Northumberland e costruire l’itinerario di 4 giorni alla scoperta di questo angolo di Inghilterra è stato emozionante. E il viaggio in Northumberland ha confermato le farfalle nella pancia che provavo mentre univo i puntini. Perché in pochi giorni abbiamo avuto un assaggio di Atlantico, di Antica Roma, di paesaggi bucolici, di Harry Potter, di castelli che pensi escano da un libro di fiabe e di spiagge in cui abbiamo trascorso una quantità sfacciata di tempo. Col sorriso inebetito, una buona dose di pizzicotti per controllare che non stessimo sognando e la realizzazione di tanti piccoli sogni. Dal Vallo di Adriano al volo sulle scope al castello di Alnwick. Più, dopo tanti anni, un ritorno gradito a Edimburgo, la città dove siamo atterrati. What else?

Se dunque avete scelto come meta di viaggio il Northumberland, ecco cosa vedere.

Il Northumberland dove si trova?

Prima di capire cosa vedere in Northumberland innanzi ci vuole una breve introduzione geografica, per capire dove ci stiamo geolocalizzando. Ammetto di essere un pochino rompipalle e quando mi è stato chiesto dove andassi in vacanza, non volevo limitarmi a dire “nel Nord dell’Inghilterra”. E quindi dopo aver pronunciato (non senza difficoltà) la meta, la domanda più gettonata era: ma il Northumberland dove si trova? 

Dunque. Se parliamo di Northumberland, ci riferiamo a una delle contee dell’Inghilterra. Inghilterra settentrionale, per essere precisi. Il Northumberland infatti confina a nord con la Scozia. Questo significa che, all’interno di un itinerario in Northumberland, potete anche sconfinare in Scozia e, per esempio, visitare la meravigliosa città di Edimburgo. Che, non importa quante volte l’abbiate vista, merita sempre.

Ecco la cartina del Northumberland, per farvi capire di che zona sto parlando.

Cartina del Northumberland

Se il Northumberland fosse una ricetta, potremmo dire che tra gli ingredienti principali comparirebbero i castelli. Questo perché, proprio per la vicinanza al confine scozzese, questo era un luogo di difesa. Ultimo avamposto inglese, da difendere con i denti. Ed è un attimo catapultarsi indietro nel tempo.

Castello di Bamburgh

Partiamo quindi proprio da uno dei castelli più spettacolari per raccontare cosa vedere in Northumberland. Con bambini, ma anche senza.

Itinerario in Northumberland: Alnwick e Alnwick Castle

Se vi trovate a organizzare un itinerario di viaggio in Northumberland con bambini, ma non solo, Alnwick Castle è forse la prima cosa da inserire. Innanzi tutto perché è semplicemente splendido, sicuramente uno dei castelli inglesi più scenografici in assoluto.

E poi perché qui tutto parla di Harry Potter. Ma anche di Downton Abbey, se voi adulti avete amato la serie. Potete leggere nel dettaglio tutto quello che abbiamo fatto al Castello di Alnwick, la vera Hogwarts di Harry Potter: dal volo con le scope, alla visita guidata tra le piante velenose passando per gli splendidi giardini e gli interni del castello.

Alnwick Castle il castello di Harry Potter

Acquistando il biglietto sul posto e recandosi ai punti informazioni dedicati, è possibile trasformare il biglietto per l’ingresso di un giorno in un pass annuale. Questo ci ha permesso di tornare al castello di Alnwick un paio di volte. Considerato il costo (53£ a famiglia, due adulti e fino a 4 figli), siamo riusciti ad ammortizzare benissimo la spesa.

I biglietti per i giardini vanno acquistati a parte (e hanno validità per la sola data di ingresso).

Alnwick library e lo slogan Keep Calm and Carry On

Ad Alnwick si approda non solo per il bellissimo castello ma anche per la Barter Books, una delle più grandi librerie di libri usati d’Europa. A rendere questa libreria una meta imperdibile di un itinerario in Northumberland sono diversi aspetti. Innanzi tutto la location. La libreria si trova infatti all’interno di una vecchia stazione ferroviaria di epoca vittoriana. Il fascino è unico. Se siete in viaggio con figli anche piccoli, sappiate che la sezione di libri per bambini è bellissima e dispone anche di giochi e attività. Poi qui potete sorseggiare un caffè o pranzare (come abbiamo fatto noi) all’interno del ristorante della stazione. I bambini rimarranno affascinati dai trenini elettrici che passano continuamente in alto tra gli scaffali. Un modo per ricordare la funzione originaria della libreria, un omaggio alle sue origini.

Libreria Barter and Books

La Barter Books è conosciuta anche come il luogo in cui si è riscoperto il manifesto “Keep Calm and Carry On”. Sono stati infatti Stuart e Mary Manley, i fondatori della libreria, a ritrovare per caso questo manifesto in una vecchia scatola. Lo slogan lo conosciamo tutti, grafica bianca su sfondo colorato con la scritta in maiuscolo e una corona stilizzata. Scritta che ha spopolato qualche anno fa grazie ai social e alle diverse parodie.

Libreria Alnwick Keep Calm and Carry on

Il manifesto risale al 1939, quando il governo britannico pensò che fosse necessario fare una propaganda per tenere alto il morale dei cittadini, visto che la seconda guerra era appena iniziata e si sapeva che i bombardamenti su Londra e sull’Inghilterra non sarebbero tardati ad arrivare. Tra i manifesti stampati, ci fu anche questo. Keep Calm and Carry On voleva essere un invito a non lasciarsi abbattere dal momento particolarmente difficile. Con la corona a simboleggiare che il messaggio arrivava direttamente dalla casa reale, da Giorgio VI, padre della Regina Elisabetta. Finita la guerra, il manifesto fu dimenticato.

Mary nel 2000, dopo averne ritrovato una copia, decise di incorniciarla e appenderla in libreria. Da quel momento molti clienti chiesero se il manifesto fosse in vendita. Essendo passati 50 anni ed essendo scaduto il diritto d’autore, i proprietari della libreria decisero di riprodurre la scritta. Il resto è storia. O meglio, social.

Northumberland cosa vedere: la passeggiata da Craster a Dunstanburgh Castle e Bamburgh Castle

Il nostro secondo giorno di viaggio in Northumberland l’abbiamo trascorso tra Craster, Dunstanburgh Castle e Bamburgh Castle. Anche se Dunstanburgh Castle è a tutti gli effetti un castello, non è paragonabile ad Alnwick Castle. Perché è praticamente diroccato, con solo la struttura ben visibile. Questo non significa che sia meno affascinante.

Dunstanburgh Castle

Anzi, camminare da Craster con le rovine del castello davanti agli occhi e il sottofondo del mare che vi accompagnerà per tutto il tempo è una delle esperienze da non perdere in un itinerario in Northumberland.

Parcheggiate l’auto a Craster (quasi tutti i parcheggi sono a pagamento, preparate le monetine) e, con il mare davanti, dirigetevi a sinistra. Vedrete in lontananza la sagoma del castello. Quando siamo andati noi c’era un cancello di legno da aprire e richiudere una volta passati, credo sia ancora così per non far scappare le pecore che pascolano.

La passeggiata da Craster a Dunstanburgh Castle è semplicemente splendida. Tutta pianeggiante, con l’erba verdissima in contrasto con il blu del mare. In alcuni punti potrete anche accedere alle spiagge rocciose e avvistare alcune specie come foche e qualche delfino in lontananza. Tutt’intorno pecore, a ricordarvi – se mai ce ne fosse bisogno – che siete in Inghilterra.

Si tratta di un percorso molto semplice, che non presenta difficoltà. Però è abbastanza lungo, calcolate tra andata e ritorno 5-6 chilometri circa. Se siete con bambini piccoli, magari può essere utile lo zaino portabimbi.

Il castello può essere visitato, il costo del biglietto per una famiglia di 2 adulti e 3 figli è di £ 17.20. Non è uno di quei castelli imperdibili, ce ne sono decisamente di più belli e spettacolari. Ma già che avete fatto la strada, vale la pena entrare e ammirare le rovine. C’è anche una scalinata che porta alla spiaggia.

Il villaggio di Craster e un pranzo a The Jolly Fisherman

In base a come organizzate la giornata, non perdetevi un giro nel minuscolo villaggio di Craster. Il porticciolo è molto carino, qui potreste trovare un camioncino dei gelati, perfetto per merenda.

Craster porto e villaggio

L’ideale è fare la passeggiata da Craster al castello in mattinata e poi fermarvi a pranzo in un pub semplicemente bellissimo, oltre che storico. The Jelly Fisherman.

The Jolly Fisherman

Che, nel 2015, ha vinto il titolo di miglior pub dell’anno. Qui abbiamo gustato un ottimo crab sandwich e le cozze, il tutto apprezzato anche dai bambini. Chiedete un tavolo con vista mare per un’esperienza davvero speciale.

Crab sandwich

Cosa vedere in Northumberland: Bamburgh Castle

A Bamburgh Castle ho dedicato un articolo a parte. Perché questo è un luogo speciale, quello che mi ha ispirato per il nostro viaggio in Northumberland. Il motivo è evidente: un castello scenografico che più scenografico non si può. Tanto da meritare il titolo di King of Castles: il re di tutti i castelli.

Castello di Bamburgh

Prendetevi tutto il tempo per visitare il castello (interno e mura compresi) e poi concludete la giornata godendovi la meraviglia della spiaggia.

A seconda di dove alloggiate, fate sosta anche a Seahouses e Alnmouth, quest’ultimo a me è piaciuto tantissimo, spiaggia compresa.

Itinerario di 4 giorni in Northumberland: le isole Farne e Lindisfarne

Tutta la costa del Northumberland è considerata AONB, Area of Outstanding Natural Beauty, un po’ come le Cotswolds. Significa che siete immersi in una zona di una bellezza unica. E posso confermarvelo.

Prendetevi quindi tutto il tempo per esplorare la costa e le sue isole. Che sono tantissime, il numero varia da 28 a 15 a seconda della marea. Sull’esperienza unica di ammirare le pulcinelle di mare in Northumberland vi ho già raccontato tutto. Dopo aver fatto l’escursione che vi occuperà più o meno mezza giornata, non perdetevi Lindisfarne.

Paesaggio Lindisfarne

A seconda degli orari delle maree, valutate se arrivare a Lindisfarne al mattino o al pomeriggio e, in base a questo, modulate l’itinerario. Perché potrete raggiungere quest’isola tidale in macchina percorrendo una strada che, con l’alta marea, viene completamente sommersa. Un po’ come Saint-Michael’s Mount in Cornovaglia. Con la differenza che qui non siete a piedi ma con l’auto.

La strada per andare a Lindisfarne

Lindisfarne è bellissima. Viene definita anche Holy Island, l’isola santa. Dall’abbazia di Lindisfarne, di cui oggi restano solo le rovine, si è diffusa la cristianità in tutto il Nord dell’Inghilterra. Qui poi approdarono i Vichinghi che saccheggiarono e distrussero tutto. Nel complesso di Lindisfarne c’è anche il castello, molto scenografico. Noi non siamo entrati nel castello, i giardini sono aperti e abbiamo preferito ammirare il paesaggio in questo tratto di costa davvero unico.

Abbazia Lindisfarne

Ricordatevi di controllare bene gli orari delle maree, io avevo un po’ l’ansia, non è insolito che le auto rimangano intrappolate sulla strada. La marea sale molto velocemente per cui siate prudenti.

Cosa vedere in Northumberland: il Vallo di Adriano

L’idea di un itinerario in Northumberland mi è venuta ammirando la foto del castello di Bamburgh. Ma il desiderio di vedere il Vallo di Adriano, Hadrian’s Wall, veniva da molto più lontano.

Vallo di Adriano Northumberland

Dagli anni del liceo in cui ho studiato la storia e la letteratura inglese. Ma anche dalle immagini dei confini dell’Impero Romano, le cui conquiste si fermarono proprio qui.

Il Vallo di Adriano

Il Vallo di Adriano, un muro eretto durante il regno dell’imperatore Adriano a partire dal 122 d.C., rappresentava il confine settentrionale dell’Impero. La fine della civiltà allora conosciuta, se così si può dire.

Vallo di Adriano

Siamo approdati al Vallo di Adriano in un momento in cui mio figlio chiedeva insistentemente di vedere la Muraglia Cinese. Economicamente e logisticamente non era possibile. Ho pensato che ammirare un muro che si snodava a perdita d’occhio potesse essere un discreto surrogato. E così è stato. Del resto quando hai tre figli e un budget ahimé non illimitato, vanno fatte delle scelte. Abbiamo deciso di lasciarci alcune mete per quando sarebbero stati più grandi. Ora che a quel “più grandi” ci siamo arrivati, posso dire che è stata una scelta azzeccata. Certo, con soldi infiniti si può fare il Northumberland E la muraglia cinese senza battere ciglio.

Paesaggio intorno al Vallo di Adriano

Ma torniamo al Vallo di Adriano. Lungo il Vallo potete ammirare diversi piccoli musei romani. A noi abituati a vedere il Colosseo, i resti romani conservati nei musei non fanno un grande effetto. Anche se i bauli dei travestimenti riscuotono sempre successo tra i bambini. Se non avete abbastanza tempo, saltate i musei e camminate lungo il Vallo (non sopra, è vietato anche se l’ho scoperto dopo aver scattato qualche foto. In realtà ci camminavano in tanti, non avevo minimamente pensato che non si potesse. Del resto a Roma calpestiamo continuamente resti romani, ci sembra normale).

Baule dei travestimenti romani Vallo di Adriano

La sensazione che dà questo luogo è unica. Un mix tra rilevanza dal punto di vista storico e bellezza paesaggistica incredibile.

The Sycamore Gap

Il tratto più bello del Vallo di Adriano è quello centrale, più o meno da Chollerford (Hexham) a Walton. Camminare tra le rovine romane, con il verde brillante dei prati e il vento tra i capelli (la zona è sempre molto ventosa) è una grande emozione.

The Sycamore Gap Vallo di Adriano

Probabilmente vorrete vedere il famoso Sycamore Gap, forse uno degli alberi più fotografati di tutta l’Inghilterra. Qui è stata girata una scena del film Robin Hood con Kevin Costner. Potete vedere questo albero anche dalla strada, ma per arrivarci mettete in conto una camminata di 40 minuti circa (andata e ritorno).

Per raggiungerlo, parcheggiate l’auto a Steel Rigg Car Park e da lì camminate per una ventina di minuti seguendo il sentiero.

Northumberland, cosa vedere con più giorni a disposizione

Avendo più giorni a disposizione, o comunque se vi avanza tempo dopo aver esplorato la costa ed esservi fermati sulle spiagge che vi ispirano di più, ci sono ovviamente tante altre cose da vedere in Northumberland.

Noi abbiamo visitato il Museo di Grace Darling a Bamburgh, piccolo ma carino, dedicato all’eroina che rischiò la vita per salvare le persone rimaste in balia delle onde durante un naufragio. Se fate l’escursione in barca alle isole Farne, saprete già la storia. Il museo è la ciliegina sulla torta.

Se, come la sottoscritta, volete sempre fare il pieno di fari, è molto scenografico sia per il colore che per la posizione, quello di Berwick Upon Tweed. Il molo per arrivarci è molto lungo, noi abbiamo pranzato qui in modalità picnic.

Faro a Berwick Upon Tweed

Non perdetevi per nulla al mondo il villaggio di pescatori di Cove Harbour, praticamente al confine con la Scozia. Un luogo davvero speciale e semplicemente meraviglioso.

Villaggio di Cove Harbour

E, se amate il genere, l’esperienza di un Cream Tea è sempre da fare. Quando fuori il tempo è uggioso poi, diventa quasi d’obbligo.

Tra le cose da vedere in Northumberland c’è…. il cielo. L’entroterra della contea è il luogo migliore di tutta l’Inghilterra per osservare le stelle. In autunno e in inverno soprattutto, si parla anche di aurora boreale, anche se – onestamente – non ci conterei troppo. Potete raggiungere il Dark Sky Observatory, se siete appassionati. Confesso che ne avevo l’intenzione ma, dopo aver girato tutto il giorno, non siamo mai riusciti.

Se, dopo tanta natura, sentite il bisogno di un po’ di frenesia, potete visitare Edimburgo o York, entrambe a due ore di treno da Alnwick.

Come arrivare in Northumberland

L’aeroporto più vicino e comodo con voli diretti dall’Italia è quello di Edimburgo, a meno di due ore da Alnwick. Atterrare qui vi dà anche l’opportunità di dedicare due giorni a questa splendida città. In alternativa anche Manchester potrebbe essere una soluzione valida, a circa tre ore dal Northumberland.

Potrebbe però essere una buona idea inserire un itinerario in Northumberland all’interno di un lungo viaggio alla scoperta dell’Inghilterra con bambini. E quindi atterrare a Londra e da lì partire alla scoperta di Cornovaglia, Cotswolds, Lake District e, appunto, Northumberland. Lo so, ci vuole il passaporto ora. Ma lo farei anche solo per Londra.

Dove dormire in Northumberland

Non so spiegarvelo in modo razionale, ma quando si tratta di Inghilterra l’alloggio ha più valore rispetto ad altre mete. Mi piace che ci sia anche atmosfera, oltre a un letto dove posare le stanche membra. Quando posso, in Inghilterra scelgo sempre di alloggiare in un cottage in pietra. Se con una storia dietro, ancora meglio. C’è un sito che amo particolarmente e che consulto spesso quando devo scegliere un luogo speciale dove soggiornare in Inghilterra, oltre ai soliti Booking o Airbnb.

Northumberland dove dormire con i bambini

Per esempio in questa casa a Craster io mi ci vedrei benissimo.

Durante il nostro viaggio in Northumberland abbiamo soggiornato a Bamburgh in una struttura con diversi cottage, un parco giochi e anche la possibilità di dormire in piccole casettine di legno, stile glamping. Un altro sito che avevo consultato per la scelta del “nostro” cottage in pietra era quello ufficiale di Bamburgh.

Buon viaggio in Northumberland!

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