Gran Bretagna

Cosa vedere a York in un giorno: dai vichinghi a Diagon Alley

21 Settembre 2019
York_cosa fare in un giorno

York è una di quelle (tante, troppissime) mete che ho inseguito, una di quelle ossessioni di viaggio che per un po’ lasci a decantare perché sembra che ogni volta che ti avvicini succede qualcosa. E allora lasci perdere. Sperando che arrivi il momento buono. Che è arrivato, altrimenti non sarei qui a raccontarvelo.

York lungofiume

Dopo essere stata a Edimburgo diverse volte a distanza di pochi anni, ce ne sono voluti quasi venti per ritornare. Ed è accaduto due volte di fila, dopo 12 mesi sono tornata a perdermi tra le viuzze di una città che a me piace tantissimo. E che, con l’aura potteriana che ora la avvolge, ha solo guadagnato mille punti per quanto mi riguarda. Avendo tre giorni buoni da trascorrere in città, ho deciso che York non poteva aspettare.

Cosa vedere a York in un giorno

Due ore e mezza di treno, che vuoi che sia per noi abituati a prendere Frecciarossa appena possibile per tornare nella capitale. York doveva essere mia. Ho rincorso la tariffa ferroviaria migliore (vi racconterò presto come ho risparmiato il 70% sul biglietto del treno) e ho prenotato. Al nostro arrivo a Edimburgo mio figlio, che non si ammalava da anni, ha avuto un picco di febbre a 39. Ho pensato “No, ti prego, York non può saltare anche questa volta”. Ma la sorte ci ha aiutati e siamo riusciti ad approdare in una delle città inglesi più belle in assoluto. Affascinante è la parola giusta.

York ha una storia incredibile che va necessariamente approfondita. Il nostro è stato un delizioso aperitivo rinforzato, per il pranzo ci vorrà un’ulteriore visita. Ho già scovato posti bellissimi in cui dormire. Perché ve lo sto dicendo proprio ora, sul finir dell’estate? Perché io a York in autunno a tuffarmi in un cream tea, a perdermi in un ghost tour, ad esplorare The Shambles all’alba senza turisti intorno e a scrivere un post intitolato Autumn in York mi ci vedrei benissimo. Per non parlare dell’atmosfera natalizia che qui dev’essere magica. E ho visto delle foto dello Jorvik Viking Festival di febbraio, se i vostri figli amano i vichinghi perché non andarci in quel periodo?. Perciò se siete in dubbio su dove andare a celebrare le stagioni fredde che stanno per avvicinarsi, York potrebbe essere la meta perfetta. Con un paio di guanti caldi in tasca e un romanzo di Jane Austen nel bagaglio a mano.

Cosa vedere a York in un giorno: storia e curiosità

La storia inglese è quella che da sempre mi affascina di più ma non voglio dilungarmi con dettagli inutili. Giusto qualche riferimento per ricollegare York a un passato davvero remoto. Eboracum per i romani, Eoforwick per i Sassoni, Jorvik per i vichinghi che la conquistarono nell’866 trasformandola nella capitale del regno omonimo. Jorvik è anche il nome del museo che abbiamo visitato e che è davvero interessante con o senza bambini al seguito.

Museo Jorvik a York

Nel 1066 ci fu poi l’invasione normanna in seguito alla quale York divenne un centro urbano importante nonché sede arcivescovile. La riforma inglese rese illegale la pratica del cattolicesimo, ma la comunità cattolica rimase, segretamente, molto attiva dando i natali a personaggi come Guy Fawkes membro di quel gruppo di cospiratori cattolici che progettò di far saltare in aria con un’enorme esplosione la Camera dei Lord, allo scopo di uccidere Re Giacomo I d’Inghilterra e i membri del parlamento. Questo è l’evento storico che sta dietro la Bonfire Night, una festa che si celebra ogni anno il 5 novembre con fuochi d’artificio e falò.

Qualche curiosità. La cattedrale di York è la più grande del Nord Europa ed è stata costruita nell’arco di 250 anni.

Skyline con la cattedrale di York sullo sfondo

Viene chiamata Minster, un termine che risale all’epoca anglosassone e che identificava gli avamposti per l’evangelizzazione. Il vescovo di York è gerarchicamente secondo, più importante di lui, per la Chiesa Anglicana, c’è solo quello di Canterbury.

York ha una tradizione cioccolatosa. I Kit Kat e gli Smarties sono nati qui, presso la Rowntrees, la fabbrica di cioccolato sorta nel 1862 e acquisita poi nel 1988 dalla Nestlé.

York è stata ufficialmente riconosciuta come la città più infestata da fantasmi d’Europa. Qui pare che vivano i fantasmi più antichi del mondo, nella Treasurer’s House costruita su un avamposto romano. I fantasmi sarebbero proprio legionari romani. A York ci sono ben cinque Ghost Walks e addirittura un Ghost Bus Tour per chi è più pigro. Noi non li abbiamo provati perché siamo ripartiti la sera per far ritorno a Edimburgo. Ma avendo provato un Ghost Tour in passato proprio nella capitale scozzese, sono sicura che sia un’esperienza da brividi.

E per finire sapevate che l’imperatore Costantino è stato incoronato proprio a York nel 306 d.C? E che è l’unico imperatore romano a non essere stato incoronato a Roma? Sono cose che affascinano da morire la sottoscritta, perdonatela.

York in un giorno: cosa vedere

Con 9-10 ore a disposizione per visitare la città, le cose da vedere a York in un giorno sono davvero tante. Siamo saliti subito a bordo del classico autobus rosso York Sightseeing (modalità Hop On, Hop Off, scendi e risali quando vuoi) per visualizzare quello che avremmo voluto vedere e per sentire la spiegazione dell’audioguida (disponibile anche in italiano). Ci siamo fermati alla Clifford’s Tower, il castello che troneggia scenograficamente su una collina.

York Clifford TowerLa Clifford Tower a York

Calcolate il tempo per il giro di ronda e, se siete con bambini al seguito, per lasciare che attingano all’immancabile baule dei travestimenti per trasformarsi in cavalieri e principesse.

Travestimenti alla Clifford Tower

Da qui ci siamo spostati subito allo York Castle Museum dove avevamo preventivato di starci un’oretta.

GIostra e museo a York

Siamo usciti due ore più tardi. Qui trovate di tutto e di più, dai giocattoli del ‘900 ai reperti storici passando per la ricostruzione fedele di una strada vittoriana. Meravigliosa!

York Castle Museum cosa vedere a York in un giornoComparse in abiti d'epoca al museo

Usciti dallo York Castle Museum, Dio benedica lo street food, abbiamo gustato un ottimo hamburger da un baracchino proprio all’ingresso del museo Jorvik Viking Centre dove, nei periodi caldi, bisogna mettere in conto la fila (anche perché dovrete aprire lo zaino per motivi di sicurezza, a noi hanno fatto dare un sorso anche da tutte le bottiglie che avevamo). Questo museo è sicuramente l’attrazione principale della città ed è davvero ben fatto.

Collana vichinga ritrovata a York

Una collana di epoca vichinga ritrovata a York. Colori meravigliosi!

Oltre ai reperti e alla possibilità di assistere ai laboratori (in inglese), verrete letteralmente catapultati nel mondo vichingo a bordo di speciali veicoli che vi condurranno in un villaggio dell’epoca. Ai bambini è piaciuto davvero tantissimo (non vi metto troppe foto perché non voglio rovinarvi la sorpresa, io non sapevo cosa aspettarmi e l’idea mi piaceva molto).

Museo Jorvik a YorkMuseo vichingo Jorvik

Poi ci siamo diretti alla via che desideravamo vedere più di ogni altra. The Shambles, ovvero Diagon Alley. The Shambles era la vecchia via dei macellai e presenta case a graticcio risalenti ai XIV e XV secolo.

The Shambles York

Camminando si ha quasi la sensazione di essere ingoiati dalle pareti, alcune facciate sono inclinate e la luce filtra a fatica (architettura studiata ad hoc per proteggere la carne dal sole).

Little Shambles a York

The shambles York

Vetrine a The Shambles

Pare che la Rowling si sia ispirata proprio a The Shambles per visualizzare e descrivere Diagon Alley. Lo si dice di tanti luoghi, ma The Shambles è sicuramente quella che più si avvicina all’immaginario della via dello shopping per Hogwarts.

The shop that must not be named YorkThe ShamblesThe Shambles York

Non ho idea di quanto tempo ci siamo rimasti ammirando le vetrine, scattando non so quante fotografie, entrando e uscendo da ogni negozio dedicato a Harry Potter e anche da un negozio natalizio aperto tutto l’anno.

Negozio di York di Harry Potter

York Potteriana

Park your broom: semplicemente geniale

Cioccorana a York

Una cioccorana: l’emozione!

Usciti da Diagon Alley con tutto l’occorrente per l’anno scolastico di magia, ci siamo fiondati nella bellissima cattedrale gotica, York Minster.

Cattedrale di YorkInterno cattedrale di YorkCattedrale di York

Noi non abbiamo potuto usufruire dell’occorrente per la visita in famiglia essendo arrivati quasi in orario di chiusura. Ma se capitate da quelle parti ecco il link di riferimento.

Abbiamo concluso la giornata con una corsa nel bellissimo parco, da un giro panoramico sulle mura della città e da un giro in battello a bordo delle Sightseeing Cruises, per godere di un punto di vista privilegiato su York e sul lungo fiume.

York vista dal fiumeGelateria su un fiumeBarche sul fiume

York in un giorno: vista dal fiume

City Cruises York

York in due giorni: cosa vedere

Visitare York in un giorno significa non riuscire a vedere tante cose, a mio avviso l’ideale è avere almeno due giorni a disposizione. Nel caso voi siate più fortunati, ecco cosa non perdervi in città.

Incontri per le strade di York

Incontri per le strade di York

York’s chocolate story che avrei fatto al posto della crociera sul fiume. Purtroppo per i laboratori era necessaria la prenotazione e non c’era più posto. Ma la visita può essere fatta sempre. Essendo una giornata molto calda, abbiamo deciso di rimandare alla prossima esplorazione, magari autunnale, della città.  La visita alla Perugina a noi era piaciuta molto, immagino che questa sia molto simile e perciò entusiasmante, soprattutto con i bambini.

York Dungeon, un tour di un’ora e un quarto che ripercorre la storia dark di York. Temevo che la piccola di casa si sarebbe impressionata perciò abbiamo rimandato la visita a quando sarà un pochino più grande. Ma dalle foto dev’essere molto avvincente.

York Railway Museum, semplicemente spettacolare, ne sono certa. Purtroppo bisognava fare necessariamente una scelta e ho pensato che questo museo, attaccato alla stazione, potremo facilmente visitarlo alla prossima esplorazione di questa fetta di Inghilterra (perché ci manca una meta potteriana fondamentale da queste parti, proprio legata al mondo ferroviario. Con calma le inseguiamo tutte per tenere aggiornata la nostra mappa dei luoghi legati al maghetto)

The York pass: la città ai vostri piedi

Lo York Pass è la tessera ufficiale per usufruire di tanti ingressi gratuiti o scontati. Il costo per adulto è di 55£ e per bambino (dai 5 ai 16 anni) di 32£. Calcolate bene le attrazioni che volete visitare, sul sito è davvero facile monitorare i prezzi e valutare se vi conviene acquistare il pass. Per le esperienze che abbiamo vissuto noi era conveniente. Avremmo potuto tranquillamente evitare la crociera sul fiume e l’autobus hop-on hop-off ma a mio avviso quando si ha poco tempo per inquadrare una città, è il modo più pratico per farsi un’idea.

York City Pass

Ecco il link da consultare per prendere carta e penna, fare i conti dei singoli biglietti e verificare se la tessera conviene (cosa che faccio sempre per tutte le tessere di ogni città o regione).

York: dove dormire

Noi non abbiamo dormito a York ma mi sono presa una brochure su i luoghi più originali in cui soggiornare e ve li indico a titolo informativo. Personalmente mi sono fissata su uno di questi, spero prima o poi di provarlo in prima persona.

Grays Court Hotel è la dimora più antica abitata senza interruzione nel Regno Unito. Una parte risale addirittura al 1080 ed era la residenza del tesoriere della cattedrale di York.

Judge’s Court, lantica dimora dei giudici, spesso aristocratici, che si recavano a York due volte all’anno, a marzo e ad agosto.

The Golden Fleece lo riconoscete perché ha come insegna una pecora d’oro. Qui ha sede il pub più infestato dai fantasmi di York. E ci sono quattro camere arredate con mobili antichi. Ecco, io non so se avrei il coraggio, sinceramente, ma se amate il genere è l’hotel che fa per voi.

Golden Fleece

The Bar Convent è un convento fondato nel 1686 ed è ancora abitato da una comunità religiosa di suore dell’ordine di Mary Ward (inciso solo per chi mi conosce e sa di cosa parlo- piccolo brivido lungo la schiena – chiusa parentesi). Una parte è adibita ad alloggi, ci sono ben venti camere recentemente ristrutturate. Il prezzo della stanza comprende anche la colazione.

Lendal Tower un appartamento da urlo in un edificio risalente alla fine del ‘200 completamente ristrutturato. Siete in una torre sul fiume, con tanto di terrazza panoramica. Il costo è elevato, decisamente, ma pensavo peggio. Soggiorno minimo 4 notti a un prezzo totale di 1030 sterline circa.

Dovecote Barns, io me ne sono innamorata guardando il sito. Viaggiando spesso con altre famiglie, questa soluzione sarebbe perfetta per noi. Infatti è possibile noleggiare tutti e tre i granai in contemporanea, ideale per le vacanze di gruppo o i raduni familiari. Anche qui soggiorno minimo 4 notti.

The York Hop Store and Malt House, un bellissimo appartamento situato dove un tempo c’era un birrificio. Alcuni macchinari sono ancora ben visibili. Appartamenti solo da quattro persone, quindi per noi al momento non fattibile.

York: come arrivare

Partendo dal presupposto che un itinerario in terra anglosassone è sempre una buona idea, York si trova nel cuore dell’Inghilterra a circa un’ora e mezza da Manchester, lo scalo più vicino per i voli diretti dall’Italia. In alternativa potete usare il treno e visitare York in giornata come abbiamo fatto noi.

Il modo migliore per raggiungere York dalle altre città è sicuramente in treno. Comodo e meno costoso rispetto ai treni italiani. Noi abbiamo prenotato tramite The Trainline, il sito che reputo davvero comodo per viaggiare in treno in Europa. Da Edimburgo York dista due ore e mezza, da Londra (King’s Cross) anche meno di due ore. Se quindi avete in programma un soggiorno prolungato a Londra, magari sotto Natale, potrebbe essere una splendida idea trascorrere una giornata a York. Per rendere più completo anche un itinerario dedicato a Harry Potter nella capitale inglese.

York si gira tranquillamente a piedi per cui arrivando in stazione siete praticamente già in centro.

Il centro di YorkYork dal battello

Ringrazio l’ufficio turistico Visit York per il supporto e le dritte utilissime (sia via mail che di persona) per organizzare al meglio la giornata.

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