Gran Bretagna

Elogio del Cream Tea, dove gustarlo e come prepararlo.

3 Novembre 2020
Cream Tea dove gustarlo e come prepararlo

Dici Cream Tea e ti vengono in mente le tea room. Oppure quei locali più o meno informali o le locande storiche in mezzo alla campagna, con la pioggerella sottile che non serve nemmeno l’ombrello, il camino acceso e il verde accecante dei prati. Io mi immagino una sezione del Paradiso esattamente così, con tanto di libri da leggere e musica rilassante in sottofondo. E il Cream Tea. Perché tanto in paradiso mica si ingrasserà, vero?

Dal ’98 quasi ogni anno sono riuscita a posare piede nel Regno Unito. Per due giorni o per una o due settimane, poco importava. Una capatina a Londra, un periodo di vita in Galles, un giro in Cornovaglia, uno scalo internazionale che – se potevo scegliere – era Heathrow. Non so che cosa mi affascini tanto di Inghilterra e compagnia bella. Credo un mix di elementi. I paesaggi che amo di più, le città in cima alla lista delle mie preferite in assoluto, l’accento british che mi fa sciogliere. E poi ovviamente c’è il rito del tè. Che in Inghilterra in realtà non è propriamente un rito. Ovvero il tè non pensate di berlo solo alle cinque. Lo si beve sempre, a ogni ora. Il nostro “prendiamoci un caffè” per loro è una tazza di tè. Me ne sono accorta il primo giorno di lavoro nel museo egizio di Swansea, progetto Leonardo. Dopo due ore di presa in servizio avevo all’attivo già 4 tazze di tè. Tutti mi offrivano a cuppa e mi spiaceva dire di no e risultare scortese. Come con il boccale di birra da litro in Germania, ben presto mi sono abituata a quell’usanza. E bere il tè a ogni ora era la cosa più normale del mondo. In fondo, non si viaggia anche per questo? Per stravolgere il nostro concetto di “normalità”.

Afternoon Tea e Cream Tea: qual è la differenza?

Qual è la differenza tra Afternoon Tea e Cream Tea? Immaginate gli schemini che si fanno alle elementari per spiegare gli insiemi. L’Afternoon Tea è il cerchio grande, il Cream Tea è un cerchio piccolo al suo interno. Potete gustare un ottimo Cream Tea durante un Afternoon Tea.

Si dice che l’usanza di bere un tè nel pomeriggio, accompagnato da qualche dolce e tartina, sia nata nel 1840 grazie ad Anna, settima Duchessa di Bedford. Ben presto l’usanza si diffuse a tal punto che l’Afternoon Tea diventò un po’ una sorta di ricevimento con invitati e cerimoniale ad hoc. L’usanza venne adottata in tutta l’Inghilterra, anche dai ceti meno abbienti, senza tartine e dolci con burro ovviamente.

Il Cream Tea è invece un Afternoon Tea servito con gli scones, le classiche briochine inglesi, la marmellata di fragole e la clotted cream. Che non è panna montata. È panna rappresa, una cosa divina che sta a metà tra il burro e la panna.

Clotted cream e marmellata

Per me questa bontà assoluta rimane la merenda preferita quando mi trovo in Gran Bretagna. E no, non è per nulla dietetica. Ma tanto quando siamo in viaggio non stiamo mai fermi e spesso si salta il pranzo. Autogiustifichiamoci così.

Dov’è nato il Cream Tea

La patria della pizza è indiscutibilmente Napoli. Anche se qualche americano vi dirà che l’hanno inventata loro. Per il Cream Tea, una delle esperienze gastronomiche più goduriose che potete fare in Inghilterra, le origini non sono così chiare. E sono oggetto di contesa.

Devon Cream Tea o Cornish Cream Tea? Il Cream Tea è nato in Devon o Cornovaglia? La diatriba è davvero accesa. Se a noi la questione potrebbe non interessare minimamente, in realtà ciascuno di noi, irrimediabilmente, si schiera da una parte o dall’altra.

Cornish cream tea Devon Cream Tea

Foto presa dal web

In soldoni si tratta di decidere se preferite spalmare la clotted cream e poi la marmellata di fragole oppure il contrario. Clotted cream sopra o sotto. Se optate per clotted cream sopra e marmellata sotto, allora siete per il team Cornish Cream Tea. Viceversa, come la sottoscritta, se mettete la clotted cream sotto e la marmellata sopra (un’imitazione del nostro pane, burro e marmellata) siete per il team Devon Cream Tea.

Pare che la regina di Inghilterra prediliga la marmellata sotto e la clotted cream sopra.  E a Buckingham Palace si fa così. Vorrà dire che quando la regina mi inviterà a palazzo, farò un’eccezione e mi adatterò.

I Cream Tea che abbiamo provato

L’Afternoon Tea spesso ha prezzi davvero elevati. Scegliere IL posto in cui concederselo durante una vacanza in UK è tassativo. In alternativa, spesso ordiniamo il Cream Tea solo per noi adulti e i bambini spiluccano qualcosina. Anche perché spesso per noi grandi è davvero una sostituzione al pranzo mentre per la prole si va di panini, pastry e cibo da sgranocchiare in giro.

Sia in Devon che in Cornovaglia, durante il nostro on the road di qualche anno fa, in due alloggi siamo stati accolti da scones caldi, clotted cream e marmellata di fragole. Avendo soggiornato in fattoria, la panna rappresa era semplicemente divina. Un cream tea ottimo a costo zero, nell’atmosfera di un cottage in pietra. Con la comodità di starsene in casa in ciabatte. Impagabile, soprattutto quando sei incinta in viaggio.

Tra i Cream Tea che ci siamo concessi in giro ce ne sono alcuni degni di nota. Come quello al Camelot Castle, una location spettacolare con vista su Tintagel Castle. O quello a Blenheim Palace.

Blenheim Palace Patrimonio Unesco

Caro come il fuoco ma in una location pazzesca. E poi ancora al café del Railway Museum di York, alla fine di una giornata davvero spettacolare in cui ci siamo goduti questa splendida città.

Durante il nostro soggiorno nelle Cotswolds abbiamo casualmente scelto di dormire a Bradford on Avon. A poche centinaia di metri da un posto bellissimo che mi sento di consigliarvi. The Bridge Tea Rooms. Un locale storico aperto dal 1502, con le cameriere vestite d’epoca. Qui il Cream Tea ha un prezzo abbordabile, sulle 10 sterline a persona. Ed è davvero in un posto splendido.

Nel nostro itinerario in Northumberland invece siamo stati al Rocking Horse Café su consiglio di Mammagiramondo che ringrazio di cuore. Anche in questo caso il posto è davvero molto carino, immerso nella campagna con qualche gioco per i bambini in giardino.

Tazzine del Rocking Horse Café

E per finire il posto sicuramente più bello in cui abbiamo gustato il cream tea è stato a bordo di un vecchio vagone del treno trasformato in ristorante. Presso la stazione di Glennfinnan, vicino al meraviglioso viadotto con il punto panoramico dove ammirare il vero Hogwarts Express sbuffante.

Treno di Harry Potter in Scozia

Se volete prendere spunto per altri locali, potete consultare questo sito che offre tante idee.

Come prepararlo in casa

Se andare in UK in tempi brevi non è un opzione, non resta che cercare di riprodurre l’atmosfera di un Cream Tea anche in casa. La parte più difficile è preparare la clotted cream. Siccome l’ingrediente principale sarebbe la panna non pastorizzata, è davvero impossibile trovarla in commercio. La versione che più ci assomiglia è la panna fresca di altissima qualità presa direttamente dal contadino. Sempre se avete un posto di fiducia nelle vicinanze. Io ce l’ho. Altrimenti va benissimo la panna più ricca di grassi che trovate in negozio. Perché, non credo serva ripeterlo, non si tratta di una ricetta dietetica. Una volta reperita la panna, versatene 500 ml in una ciotola adatta alla cottura in forno e preparatevi a un lavoro immenso, ma solo in termini di tempo.

Cornish Cream Tea

La panna  deve restare dalle 10 alle 12 ore nel forno a 80°. Una volta tirata fuori dal forno, lasciate raffreddare a temperatura ambiente e mettetela per 8 ore in frigorifero. Un’attesa estenuante di 20 ore ma, credetemi, non ve ne pentirete. E per un viaggio in UK senza aerei si può fare un po’ di fatica non vi pare?

Una volta ottenuta la clotted cream, dovete reperire una marmellata di fragole di qualità, che sia degna compagna di una crema rappresa di tutto rispetto. A questo punto vi mancano soltanto gli scones.

Se masticate un pochino l’inglese vi lascio con il video di Jamie Oliver. Che io adoro. Per un’atmosfera british davvero a 360°.  Io preferisco la variante senza uvette, ma va un po’ a gusti.

Buon cream tea. Ah ovviamente il vero tè all’inglese è con il latte, niente limone.

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