Mi chiamo Letizia e sono mamma di tre ragazzi di 15, 13 e 9 anni.
Fin da piccola ho sempre amato viaggiare e fingere di parlare tutte le lingue del mondo, con una predilezione per il fiammingo che prima o poi imparerò.
Scegliere cosa studiare non è stato difficile. E nemmeno decidere di fare esperienze di studio e lavoro all’estero.
È stato molto più complicato imparare a cambiare il primo pannolino, ma da quel giorno niente è più stato lo stesso.
La mia speranza? Trasmettere l’amore per il viaggio e per la cultura ai miei figli, aiutarli a sentirsi cittadini del mondo, ad allargare i propri orizzonti. Abituarli anche alle scomodità, agli imprevisti, ai treni che ritardano, ai letti troppo molli o troppo duri, alle coincidenze che si perdono. Poi non sono di quelle che pensano che solo il viaggio aiuti ad aprire la mente, sia chiaro. Anzi, lo trovo un pensiero molto presuntuoso. Mia nonna aveva la mente apertissima senza essersi quasi mai spostata da casa. Per dire. Di certo il viaggio è un buon allenamento, mettiamola così. E allora, alleniamoci 🙂
Se volete conoscermi meglio, qui di me svelo parecchio.
E sulla mia pagina Facebook trovate sempre aggiornamenti sui viaggi che facciamo.
Non amo le storie e i video in diretta, a meno che io non sia professionalmente costretta. Sono dell’idea che nell’attimo bisogna starci, la smania di condividere all’istante non mi appartiene. Quando siamo in viaggio mi piace racimolare i pensieri e scrivere alla sera (o all’alba del giorno dopo, sappiatelo io mi sveglio prestissimo) il bello che ho avuto la fortuna di vedere. Non mi piace definirmi viaggiatrice seriale, nonostante c’è chi dica che io sia sempre in giro. Credo che il nomadismo sia presente in ciascuno di noi, è un retaggio ancestrale che ci portiamo dietro. Ognuno in quantità diverse. Diciamo che è un ingrediente di cui non scarseggio.
Anche su Instagram sono presente e racconto le nostre mete e sprazzi di quotidianità futili e volatili che in 24 ore spariscono. Com’è giusto che sia. Per quotidianità intendo pensieri che mi frullano nella mente, frasi da condividere, libri che leggo, cose che credo sia bello o divertente raccontare. Non mi vedrete indugiare nel privato troppo privato, non credo interessi a nessuno come cucino il risotto o la prova del mio peso in diretta (nemmeno sotto tortura, sia chiaro).
E ovviamente sono anche su Pinterest, uno dei social secondo me più spettacolari a cui non dedico abbastanza tempo. O meglio lo dedico ma da utente. Entro con l’idea di proporre un nuovo pin e poi mi perdo in ricerche che spaziano dalla Namibia a come arredare il terrazzo. Un social di cui non ti stancheresti mai e quindi lo frequenti con moderazione.
In ciascun social do un taglio diverso ai miei contenuti, altrimenti sono solo minestre scaldate. E noi siamo per la pizza, sempre.
Un’ultima precisazione, doverosa. Sta in fondo solo perché è un finale a effetto, non perché sia un concetto meno importante, anzi. Non ho aperto un blog di viaggi per viaggiare gratis. La maggior parte dei viaggi che vi racconto sono pagati di tasca mia. Non perché io sia contraria alle collaborazioni ma perché mi piace accettare solo progetti che sento davvero in linea con quello in cui credo. Non sono mancati i momenti di delusione, la sensazione di non valere abbastanza o, in alcuni casi, di valere troppo. Qui vi racconto un pochino meglio quello che intendo.
Con il mio blog non ci mangio, non direttamente almeno. Lo considero il mio diario, il mio quaderno degli appunti dei viaggi, a tratti la mia vetrina. Partecipo a programmi affiliati, non troppi perché il rischio è di perdersi. Questo significa che può capitare che per alcuni acquisti fatti tramite i miei link io riceva una piccola percentuale che non incide sul prezzo pagato dall’utente, cioè da voi. Non mi ritengo quindi direttamente responsabile per eventuali acquisti eseguiti senza leggere le condizioni d’uso del provider di eventuali biglietti e/o prenotazioni online. Da parte mia vi garantisco il mio impegno a linkarvi escursioni di provider che ho personalmente testato e link di prodotti che ho provato. Chiaramente poi è sempre la mia opinione, liberi di non condividerla.
Ci tengo a concludere con un grazie. Grazie a chiunque passi di qui per commentare, leggere, dare il proprio contributo. Come ripeto sempre, questo è un bellissimo spazio che ci siamo creati.
Ed è solo grazie a voi che tutto questo è possibile. Grazie perché qui i toni sono sempre gentili, moderati, pacati, allegri. Mai polemici tanto per esserlo, mai sopra le righe e offensivi. E questo, lo dico con il cuore, è solo e unicamente merito vostro.
Grazie!
Io vi aspetto qui, quando volete.
p.s. Se non sai da dove cominciare a leggere, la Lapponia con bambini è uno degli articoli più letti. Insieme alle Isole Faroe (sempre con bambini), agli itinerari su Harry Potter in Gran Bretagna, ai viaggi in Danimarca e in Svezia. Tra le cose più belle fatte con i bambini c’è sicuramente l’aurora boreale in Norvegia. Ma abbiamo vissuto tante esperienze speciali anche in Italia. Ti aspetto a bordo!
27 Comments
Brava! Bel blog.
Ma grazie!!! Detto da te mi fa molto piacere! Dai, restiamo in contatto, mi farebbe piacere. Vado a sbirciarti anch’io! Un abbraccio
Wow, in cinque!!! Io trovo sia una grande sfida in tre, quindi figuriamoci!! Ti stimo e ti seguirò 😀
Ma grazie!!! Guarda dopo il secondo entri in una specie di Nirvana ed è tutto in discesa. Adesso vado a sbirciarti anch’io. Un abbraccio
Ti ho appena scoperto e il tuo blog non sembra niente mael 🙂 Ora sbircio e inizio a seguirti 😉
Ma grazie adesso vengo a curiosare anch’io! Quanto mi piace questo scambio di idee, questo attingere a diverse fonti, questo conoscersi virtuale… Io sono solo agli inizi ma mi sto divertendo tantissimo! Un abbraccio
Io pure sono agli inizi e anche a me piace tantissimo 😉 sono arrivata al tuo blog grazie al top of the post di valigia e passeggino! A presto allora
Ma che bella presentazione credo che seguirti sarà un vero piacere. Ciaoo da Bea una blogger che, come te, ama trasmettere l’entusiasmo che si prova ad organizzare e soprattutto vivere una nuova esperienza di viaggio. Ti leggerò, I promise
Ma grazie! Io ti avevo già addocchiata e sei tra quelle blogger che amo leggere. Perciò il fatto che tu sia passata di qua non può che farmi un piacere immenso. Teniamoci in contatto, allora. Un abbraccio
Certamente!! Io amo viaggiare e, quindi, prendere spunto da altri diari di viaggio non fa altro che arricchire il proprio know how. Un caro saluto Bea
Sappi che vi adoro e vi tengo d’occhio. Noi siamo solo in 3 e 1/2, ma a volte sembra già dura così! Dove vivete?
Grazie mille Silvana!!!!!! Wow 3 e mezzo significa che stai per vivere una grande avventura, mille dubbi, mille domande, mille di tutto. Ma poi ti chiederai come facevi senza quel “mezzo”!!!! Noi siamo della provincia di Lecco, un paesino come tanti immerso nella Brianza!!! E voi? Un abbraccio
Tre bimbi e un asino in prima pagina?…Non posso far altro che seguirti =)
…e se si parla “cose simili” arriviamo da Como e passando per Perugia viviamo da qualche anno nelle langhe.
Beh calcolando che abito in provincia di Lecco, un tempo Como, le similitudini aumentano. :))
Ah ah ha!!! Felice di averti qui! Un abbraccio
ti seguo volentieri! …dalla Bulgaria…ci sei mai stata? se ti incuriosisce passa a leggere qualcosa da me! tanti baci e complimenti per i piccolini
Che meraviglia!!! Sai che non ci sono mai stata?!!! Passo a sbirciarti e attendo tue dritte. Mi piacciono le mete insolite! Un abbraccio
:))
Ciaooo!!!mi piacerebbe fare ad agosto un viaggio simile ! Mi potresti dire a quanto ammonta più o meno un viaggio così per 2 adulti e un bambino con volo dal Italia?
Ciao Grazia, mi puoi dire a che viaggio ti riferisci così posso darti un’idea dei costi?
Complimenti Letizia, fai un lavoro bellissimo (mamma, blogger e viaggiatrice appassionata) e si vede che ti piace.. ti seguo da un po’ e mi fai venire sempre voglia di partire! Cosa che , per fortuna, faccio spesso, insieme al nuovo arrivato in famiglia. Continua così! Noi abbiamo un travel blog dedicato ai nostri viaggi in minivan, e presto ti chiederò di rispondere a una breve intervista da pubblicare… se ti va! Ho troppe domande per una mamma che viaggia con 3 bambini!!
Ma grazie mille Maddalena!!! Adesso ti seguo anch’io allora. E certo che mi va, quando vuoi manda pure. Un abbraccione
ciao potresti inviarmi il nome del cottege a salla?
Ciao Elisabetta trovi il link sotto il post dell’itinerario. Buona giornata
Buongiorno e Buon Anno!
Spero che stiate tutti bene!
Vi scrivo perché vorrei informarvi che abbiamo inserito alcune attività su prenotazione che potrebbero interessare ai vostri lettori:
1- visita guidata in presenza con l’Archeologo – durata 2 ore – costo € 22,50 a ps – minimo 4 ps – massimo 25 ps
2- visita guidata storica on line Live – nata per andare incontro a chi ha problemi di deambulazione e a chi è molto lontano, oggi viene utile per chi si trova impossibilitato a raggiungerci anche per problemi di lockdown. La visita è interattiva come se le persone fossero sul posto, perché è in diretta e i visitatori virtuali possono interagire con la guida. costo € 10 a persona.
Spero che possiate inserire queste informazioni nelle info che date periodicamente ai vostri visitatoti. E nel frattempo, colgo l’occasione per chiedervi di cambiare nelle info il nostro indirizzo internet.
Il nuovo indirizzo è http://www.castellodigropparello.net
Se avete bisogno di chiedere approfondimenti non esitate a chiamarci!
Grazie!
Maria Rita Trecci Gibelli
Perfetto grazie mille!