La tomba di Dobby esiste davvero: rincorrere Harry Potter in Galles

La tomba di Dobby esiste davvero ed era uno dei luoghi di Harry Potter che volevo visitare da tempo. Certo, andarci quando sorgeva ancora Villa Conchiglia sulla spiaggia, a ridosso delle riprese, sarebbe stato il top. Ma nonostante la casa di Bill Weasley e Fleur Delacour sia stata ampiamente smantellata, questa è e resterà per sempre la spiaggia di Dobby. Dove è stata girata quella scena strappalacrime in cui se non avete pianto siete delle brutte persone. Vi agevolo la frase clou per ricreare l’atmosfera, nel caso vi siate dimenticati il momento della morte di Dobby, l’elfo libero.

È un bellissimo posto stare con gli amici. Dobby è felice adesso, è con il suo amico Harry Potter.

Ho provato grandissima emozione, da lacrime, quando ho visto arrivare l’Hogwarts Express (alias The Jacobite) sbuffante sul viadotto di Glenfinnan, non posso negarlo. O quando ho visto Loch Eilt, l’isolotto in cui è sepolto Silente. O ancora quando ho visitato gli Studios di Harry Potter in diverse occasioni. O quando mi sono trovata a volare su una scopa al castello di Alnwick. Sono tante le mete potteriane rincorse in questi anni di viaggi in UK in famiglia. Ma la tomba di Dobby ha smosso tanto in me, non vi so dire il perché.

Ci si può commuovere per la tomba finta di un elfo finto di un film – per definizione – finto? Sì, ve lo dico. In fondo è questa la magia di Harry Potter, il motivo per cui questa saga smuove anime a distanza di decenni.

Non solo la tomba di Dobby, ma una bellissima spiaggia del Galles

Se solo a sentire Harry Potter provate orticaria o vi viene un urto di vomito, vorrei provare a convincervi che dovete dare una chance a questo maghetto. Ma se proprio non ne volete sapere, esiste un motivo super valido per chiunque per visitare la spiaggia della tomba di Dobby in Galles.

Si tratta di una spiaggia meravigliosa a prescindere, una delle più belle di tutto il Galles del Sud, a mio avviso. Ma non sono solo io a dirlo.

Innanzi tutto geolocalizziamoci. Perché, come sempre, Galles è vago. Basti pensare che la Lonely Planet non ha una guida dedicata solo al Galles, ma lo associa all’Inghilterra. Io la mia guida del Galles in inglese me la tengo stretta ed è una vera e propria Bibbia impreziosita da note e bigliettini da visita, di un’epoca in cui non potevi semplicemente screenshottare. Il Galles è gigantesco. Basti pensare che da Nord a Sud seguendo la costa ci mettete più di 4 ore. Come dire, parto da Milano e vado nelle Marche. Capite quindi che nel mezzo c’è davvero tanto e non basta un viaggio.

La spiaggia in questione si chiama Freshwater West nel Pembrokeshire, nel Galles del Sud. Da non confondere con Freshwater East, sempre nel Pembrokeshire. Le due spiagge distano una mezz’oretta in macchina l’una dall’altra.

Freshwater East è carina (noi abbiamo dormito in un campeggio proprio a ridosso di questa spiaggia) ma Freshwater West è qualcosa di spettacolare. Da vedere. Dobby o non Dobby.

Villa Conchiglia e la morte di Dobby, l’elfo libero

Nei libri, Villa Conchiglia (originale Shell Cottage) è in realtà in Cornovaglia. Ma come sempre parlare di luoghi di Harry Potter è un macroinsieme che si suddivide in luoghi del film, luoghi dei libri, luoghi in cui sono state girate le scene dei film. La scena della morte di Dobby è verso la fine de i Doni della Morte parte 1. Bellatrix ha scagliato un pugnale mentre Dobby si sta smaterializzando. Inizialmente sembra non sia riuscita a colpirlo ma nella scena succecssiva si intuisce subito che per l’elfo appartenuto un tempo alla famiglia Malfoy e liberato grazie all’ingegno di Harry Potter non ci sia più nulla da fare.

Il momento è di grandissima commozione, Harry è devastato dalla morte dell’elfo tanto da decidere di seppellirlo scavando una buca, senza l’uso della magia.

La tomba di Dobby: esiste davvero?

Dopo qualche polemica sollevata recentemente, la tomba di Dobby è rimasta sulla spiaggia di Freshwater West, a ridosso delle dune di sabbia. Luogo di pellegrinaggio per tantissimi fan che qui lasciano di tutto, calzini soprattutto. E sono stati proprio i calzini a mettere a rischio l’esistenza di questa sorta di memoriale a Dobby. Perché comunque lasciare centinaia di calzini su una spiaggia non è ecologicamente il massimo. I fan di Harry Potter hanno vinto la battaglia, la tomba non verrà smantellata. Ma i visitatori sono pregati di non lasciare assolutamente nulla. 

Essendo queste le premesse, mi immaginavo di trovare un pellegrinaggio vero e proprio. In realtà quando ci siamo stati noi c’era solo un’altra famiglia. E siamo rimasti a lungo soli. Non avremmo trovato nemmeno il luogo preciso se non fosse stato per alcune indicazioni super dettagliate trovate su un sito inglese.

Ora, sapete come la penso in merito ai dettagli troppo precisi che tolgono ogni entusiasmo dato dall’esplorazione e rischiano di deturpare un luogo per presenza massiccia, ma, per un fan sfegatato di Harry Potter,  arrivare fin qui e non riuscire a trovare il punto preciso è una delusione enorme. E confido che tra i miei lettori se saranno in 50 ad andare in Galles per vedere la tomba di Dobby è già tanto.

Con questo spirito, condivido il punto preciso dove trovare questo luogo speciale per i fan di Harry Potter.

Indicazioni esatte per trovare la tomba di Dobby in Galles

Non è vero che, come ho letto da qualche parte, vedrete subito dove si trova la tomba di Dobby perché ci sarà tantissima gente. Dipende dal periodo. Ora, se sarete abbastanza folli da voler raggiungere questa spiaggia solo per raccogliervi in silenzio sulla tomba di Dobby, eccovi le indicazioni che vi servono.

Arrivando da Nord (come nel nostro caso) quindi passando per Newton e inserendo su Google Maps le indicazioni per Freshwater West, vi indicherà che siete arrivati una volta giunti al primo parcheggio. Fermatevi pure qui per arrampicarvi sulle dune e godere della bellezza della spiaggia. Se volete, da qui potete arrivare alla tomba di Dobby in una decina di minuti a piedi tenendo il mare alla vostra destra. Altrimenti vi consiglio di risalire in auto e raggiungere il secondo parcheggio.

Lo riconoscerete, ci sono i cartelli e da qui parte una stradina che conduce alla spiaggia. Tenendo il mare alla vostra sinistra, camminate per qualche minuto.

Superate il capanno dei bagnini e davanti a voi, sulla destra, vedrete una montagnetta di sassi, tra la sabbia e la vegetazione.

Riuscirete a scorgere una piccola croce in legno. Arrampicatevi sulla montagnetta e sarete arrivati a destinazione.

p.s. Quando siamo andati noi, sulla tomba di Dobby c’era un pupazzo dell’elfo che chiaramente non andava lasciato per i motivi che vi ho già scritto. Però, è innegabile, ha aggiunto un pizzico di atmosfera in più. Chissà, se sarete fortunati rimarrà ancora per un po’. Altrimenti vedrete migliaia di sassi decorati, di grandissima suggestione.