Gran Bretagna

I luoghi di Harry Potter in Scozia tra Edimburgo e le Highlands

6 Settembre 2022
I luoghi di Harry Potter in Scozia

I luoghi di Harry Potter per noi sono mete di viaggi che definirei quasi pellegrinaggi. Dopo aver rincorso i luoghi di Harry Potter in Inghilterra e a Londra non potevamo non esplorare anche i luoghi di Harry Potter in Scozia. Del resto ci piace gironzolare per il Regno Unito a caccia di villaggi, monumenti o bellezze naturali che hanno fatto da sfondo alla saga più bella del mondo. Sia in versione cartacea che cinematografica.

La Scozia è meravigliosa di per sé, ovviamente.  Ma se siete potteriani, i motivi per approdare in questa terra pazzesca sono ancora di più. Nelle interviste, la Rowling ha sempre sostenuto di aver scritto Harry Potter avendo in mente la Scozia pur non avendola mai citata nei libri. Del resto partendo da Londra e viaggiando per tante ore verso nord a bordo di un treno, è naturale che si finisca in Scozia. Non bisogna essere grandi esperti di geografia per capirlo.

I luoghi di Harry Potter a Edimburgo

Nella carrellata dei luoghi di Harry Potter in Scozia, non si può che cominciare da Edimburgo. Troverete ovunque la scritta Edinburgh the birthplace of Harry Potter cioè il luogo in cui è nato Harry Potter.

Edinburgh birthplace of Harry potter

Sono molto legata a questa città.  È stata la meta della prima vacanza studio in compagnia della mia migliore amica, il mio primo viaggio all’estero da sola senza i miei genitori. Ci sono poi tornata anni dopo e il fascino è rimasto immutato. Anzi, è cresciuto a dismisura, proprio per la componente potteriana che è ovunque. Sarà anche una mossa di marketing, troverete negozi dedicati al maghetto a ogni angolo. Ma se siete fan sfegatati vi sembrerà di entrare nel set di un film.

Luoghi di Harry Potter a Edimburgo

Edimburgo è la città in cui la Rowling ha scritto la maggior parte dei libri. E, come lei stessa ha ripetuto più volte, ha preso ispirazione da tutto, dalle vie, dagli edifici, perfino dai cimiteri. Se nessuna scena dei film è stata girata nella capitale scozzese, è innegabile che Edimburgo abbia  svolto un ruolo fondamentale nella mente della scrittrice. Diventa quindi davvero interessante costruirsi un itinerario per ripercorrere alcuni luoghi che possono averla ispirata maggiormente.

Greyfriars Churchyard e la tomba di Tom Riddle a Edimburgo

Cominciamo da un cimitero che si trova in prossimità del pub dove la Rowling ha scritto gran parte dei romanzi e di cui vi parlerò in seguito. I cimiteri britannici a ridosso delle chiese a me affascinano molto, le pietre grigie che spiccano nel verde brillante sanno di gothic novels e mistero.

Cimitero di Greyfriars

Percorrendo i viali tra le tombe del cimitero di Greyfriars si incontrano parecchi cognomi noti ai fan di Harry Potter che hanno letto i romanzi in lingua originale.

Cimitero di Greyfriars a Edimburgo

Uno tra tutti McGonagall (il cognome originale della McGrannitt), un poeta scozzese abbastanza conosciuto.

Tomba McGonagall

Ma qui i fan del maghetto arrivano principalmente per fotografare la tomba di tale Thomas Riddle. Che nella saga corrisponde a Colui Che Non Deve Essere Nominato ovvero Lord Voldemort. Per cercare la tomba di Tom Riddle a Edimburgo, una volta entrati nel cimitero, spingetevi a destra. Vedrete comunque parecchie persone in pellegrinaggio, non potete sbagliare.

La tomba di Tom Riddle a Edimburgo

Victoria Street e tutta la zona di Grassmarket

Victoria Street è ovviamente un must per chi va a Edimburgo. Una via acciottolata in salita che conduce al castello. Piccoli negozi con le insegne colorate e un’atmosfera che richiama molto Diagon Alley.

Victoria Street Edimburgo

Pare che la Rowling si sia ispirata a Victoria Street anche se le viuzze con case a graticcio nel Regno Unito non mancano. Victoria Street sarebbe quindi la versione reale di Diagon Alley. Anche se le Diagon Alley nel Regno Unito si sprecano, basti pensare a The Shambles a York.

Victoria Street la Diagon Alley di Edimburgo

Victoria Street è poi piena zeppa di negozi dedicati al celebre maghetto. Entrare e uscire da queste botteghe che ricordano tanto il Paiolo Magico è una grande emozione. Al numero 40 di Victoria Street troverete The Museum Context, un negozio che oltre a vendere gadget è anche un po’ museo con tanto di travestimenti a tema Harry Potter. Lì dentro siamo rimasti non so quanto tempo.

La camera dei segreti Victoria StreetThe Museum Context Victoria Street Edimburgo

Nella zona di Grassmarket potete andare a caccia del murales con la scritta Diagon Alley che si trova all’esterno del negozio Maple Arts al 62 di Candle Maker Row.

Nicolson’s Café e The Elephant house

Il primo è sconosciuto tanto quanto è famoso il secondo. In realtà il Nicholson’s Cafè è il primo pub in cui la Rowling ha cominciato a scrivere. Oggi si chiama Spoon e all’angolo di Drummond Street si può ancora vedere la targa dedicata all’autrice.

The Elephant House a Edimburgo

The Elephant House è invece conosciutissimo, qui i fan del maghetto fanno la fila per entrare ad ammirare il posto in cui i libri hanno preso vita. C’è il tavolo in cui la Rowling era solita sedersi, oltre al cartello che troneggia con la scritta “the birthplace of Harry Potter“. Potete fare la fila per mangiare un boccone (dalle recensioni pare che la cucina sia ottima) oppure, come nel nostro caso, dare un’offerta ed entrare semplicemente per dare un’occhiata e scattare qualche foto.

Interno Elephant House

Con questa vista la Rowling ha scritto diversi capitoli di Harry Potter

Le impronte delle mani della Rowling

Si trovano al 253 di High Street e sono state realizzate nel 2008 quando la Rowling ha ricevuto l’Edinburgh Award per il suo contributo prezioso alla capitale scozzese. L’autrice ha pronunciato queste parole:

It is an absolute honour to receive this award, as Edinburgh is very much home for me and is the place where Harry evolved over seven books and many, many hours of writing in its cafés

Certo non sarà la Walk of Fame, ma resta comunque una cosa che i babbani appassionati di Harry Potter non devono perdersi.

Impronte della Rowling a Edimburgo

George Heriot’s School, Balmoral Hotel e Potterrow street

Questi sono i luoghi di Harry Potter a Edimburgo che vi cito diciamo per dovere di cronaca e di completezza dell’articolo ma che nelle due volte che sono stata in Scozia recentemente non ho visitato. Che la Rowling si sia ispirata alla George Heriot’s School per immaginare Hogwarts francamente mi sembra un po’ tirato per i capelli. Basta guardare le foto per non notare alcuna somiglianza con la Hogwarts dei film (di cui la Rowling ha curato in parte la sceneggiatura).

Al Balmoral Hotel l’autrice ha scritto l’ultimo capitolo della saga. Si tratta di un lussuoso hotel a cinque stelle quindi per noi inaccessibile. Non credo si possa entrare soltanto per fotografare la suite 552 con la targa dedicata all’ultimo capitolo della saga, scritto qui l’11 gennaio del 2007. Va bene essere appassionati ma qui si sfocia nell’ossessione. Se però volete concedervi una notte speciale e siete fan di Harry Potter, sapete che hotel scegliere.

Potterrow street secondo alcuni è stata di ispirazione per il nome di Potter. In realtà in un’intervista la Rowling ha dichiarato che Potter era il cognome di amici d’infanzia. Resta (forse) l’emozione di farsi una foto sotto la scritta, ma  – davvero – lascia un po’ il tempo che trova.

I luoghi di Harry Potter in Scozia: il viadotto di Glennfinnan

Tra i luoghi di Harry Potter in Scozia questa è forse la meta per eccellenza. Fotografare il viadotto quando passa il treno a vapore è una di quelle esperienze uniche. Sarà che ultimamente sono in fissa con i viadotti. Glennfinnan si trova a circa mezz’ora di treno da Fort William (inizio della tratta) e a un’ora e un quarto da Mallaig. Tenendo a mente questo, verificate l’orario dei treni sul sito della ferrovia e potrete così trovarvi al momento giusto nel posto giusto per ammirare lo sbuffo del treno che passa.

Viadotto di Glenfinnan

Un’altra esperienza da fare è salire a bordo del treno a vapore. I biglietti vanno a ruba, muovetevi con largo anticipo. Ma non perdetevi l’emozione di vivere un viaggio a bordo del vero Hogwarts Express. Io mi sono messa a piangere dall’emozione. Potete leggere il nostro racconto con tutte le info utili per prenotare.

I paesaggi scozzesi protagonisti di tante scene in esterna

Tantissime scene dei film di Harry Potter sono state girate nelle Highlands dove la natura è talmente dirompente da sembrare magica. Per me il tour completo della Scozia fatto vent’anni fa rimane uno dei viaggi più belli in assoluto.

Riconoscere fisicamente un paesaggio all’interno di un film risulta sicuramente più difficile, girando per la Scozia vi sembrerà tutto un set cinematografico. Se però volete andare a caccia dei luoghi di Harry Potter in Scozia più iconici e riconoscibili, ecco quelli che abbiamo visto.

Loch Eilt

Loch Eilt è uno dei laghi usati più volte nelle scene in esterna di Hogwarts. Si trova a una decina di minuti di auto da Glennfinnan quindi è particolarmente comodo da raggiungere. In mezzo al lago si vede Eilean Na Moine, l’isolotto in cui è stato sepolto Silente e dove Voldemort va a riesumare la bacchetta dalla tomba. (una delle scene più inquietanti della saga, a mio avviso)

Isolotto Eilean Na Moine

Isolotto dove è stato sepolto Silente

Glen Cloe

I luoghi scozzesi che compaiono nei film sono davvero tantissimi e potrei proseguire all’infinito. Lo scenario di Glen Cloe è forse uno dei più utilizzati. Qui sono state girate tantissime scene, dalla capanna di Hagrid al ponte che conduce a Hogwarts.

Luoghi di Harry Potter in Scozia

Una delle mie scene preferite è stata girata proprio a Glen Cloe. Si tratta di quella in cui Hermione dà un pugno a Draco in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban.

Girls power. E senza bisogno di bacchette magiche.

 

 

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