Italia

La mia travel wish list tutta patriottica: 100 luoghi che vorrei vedere in Italia

28 Maggio 2020
100 luoghi da vedere in Italia- Travel wish list

Ho voluto scrivere questo articolo sui 100 luoghi più belli da vedere in Italia (per me, chiaramente) ispirata da ciò che si legge ultimamente sui giornali. In realtà non so se sarà davvero così. Forse sono solo titoli sensazionalistici acchiappaclick quelli che prospettano un ritorno alle vacanze in perfetto stile anni ’50. Ovvero ridimensionandosi di parecchio. Per mille motivi. Si parla di turismo di prossimità, alla scoperta delle mete dietro casa, letteralmente. Di viaggio in Italia, questa pare una certezza.

Però, se vogliamo concentrarci sul bicchiere mezzo pieno, potrebbe essere l’occasione perfetta per noi italiani per riscoprire il nostro paese. I posti più belli da visitare in Italia che snobbiamo, io per prima, anche perché, spesso, in cinque ci costa meno una settimana in Lapponia a febbraio che una sull’Alpe di Siusi. Anche se soggiornare direttamente sull’Alpe rimane comunque un sogno.

I luoghi più belli da vedere in Italia: ricominciamo a viaggiare nel nostro Paese

Come ho già scritto, ricominceremo a viaggiare questo è sicuro. Però, almeno per quanto mi riguarda, lo faremo in un altro modo. Quando gli spostamenti saranno di nuovo possibili, saranno i borghi più belli d’Italia o magari quelli piccoli e ancora sconosciuti così come le montagne più belle o le riserve naturali a vivere una sorta di rinascita. Sarà il momento d’oro per il famoso turismo a chilometro zero a cui inneggiamo da anni senza davvero praticarlo. O meglio praticandolo, ma come gita fuori porta e non come viaggione estivo. Ci concentreremo sulle cose più belle da vedere in Italia. Sarà il riscatto definitivo dei borghi più belli da visitare in Italia. Anche per una sorta di spirito patriottico per cui si preferirà aiutare il nostro turismo piuttosto che alimentare quello di un altro paese.

In quest’ottica ho tirato fuori il mio taccuino magico dove ho segnato i luoghi più belli da vedere in Italia. Che non è un’espressione tanto per dire, ce l’ho davvero nel cassetto del comodino. Più di uno, ovviamente. Diviso per regioni, stati e stagioni. Sono stata abbonata per 15 anni a Bell’Europa e Bell’Italia, ora lo sono a Dove. Dalle mie letture compulsive fin dai tempi non sospetti in cui non pensavo che un giorno avrei scritto io stessa di viaggi, ho sempre ricavato liste dei desideri chilometriche. Non mi basterebbero dieci vite per vedere tutto quanto. Anche perché sono molto cambiata e il concetto di non ritornare mai nello stesso posto non mi appartiene più. 

Civita di Bagnoregio luoghi più belli da vedere in Italia

A Civita di Bagnoregio tornerei mille volte

Apro virtualmente il mio quaderno degli appunti e vi svelo i miei 100 posti più belli d’Italia. Una lista personalissima, ovviamente. Che si basa su letture, sentito dire e sensazioni. In alcuni casi vi segnalerò luoghi che vorrei vedere da tantissimo tempo e per cui non ho ancora creato l’occasione, purtroppo. In altri casi, invece, vi indicherò luoghi che conosco – perciò ho la certezza matematica che siano bellissimi – ma in cui non torno da anni.

Nella mia travel wish list dei 100 luoghi più belli da vedere in Italia toccherò tutte le regioni. E, per questo viaggio virtuale, partirò al contrario, ovvero da Sud. E in particolare dalle due regioni italiane in cui non sono mai stata in vita mia. Imperdonabile. Molise e Calabria.

Calabria

Iniziamo dalla Calabria che non conosco per nulla. La Calabria è l’unica regione in cui non sono proprio mai passata. Non ci sono mai stata, non so dove siano le spiagge più belle e dove il mare sia da urlo. Non so se sia meglio il versante ionico o quello che si affaccia sul Tirreno. Al di là di Tropea e dei Bronzi di Riace non ho nessuna certezza. Ecco alcuni posti belli da vedere in Calabria che mi sono appuntata.

1. Santa Severina, in provincia di Crotone. Un borgo in cui mi sono imbattuta su una rivista dove ovviamente le foto erano super suggestive. Ha un bellissimo castello normanno di cui mi sono innamorata.

2. Scilla in provincia di Reggio Calabria. Dev’essere una fiaba. Se fate una ricerca su Google Immagini vedrete una foto in notturna del promontorio con affaccio sul mare. Mi immagino lì al tramonto, fuori stagione. A lasciarmi incantare dal mormorio delle onde.

3. Diamante in provincia di Cosenza. Mia cugina d’estate andava sempre nella seconda casa della sua migliore amica a Diamante. A me questo nome è sempre rimasto impresso, così come le foto del mare. Non so bene se Diamante sia davvero la Perla del Tirreno come dicono, ma so che prima o poi ci voglio andare. Per dare un volto a un luogo che ho sempre sentito nominare.

4. Superare lo stretto di Messina in traghetto. Non è uno dei luoghi più belli d’Italia ma un viaggio che va fatto. In Sicilia ci sono stata in aereo e in nave, partendo addirittura da Genova. Non ci sono mai arrivata in auto attraversando tutto lo stivale. E credo sia un peccato. Perché un viaggio di questo tipo rende perfettamente l’idea di quanto sia infinita la nostra Italia, di quanto i paesaggi realmente cambino da regione a regione. Oltre al fatto che mi darebbe la possibilità di attraversare la Calabria e di esplorarla meglio.

5. Il Collezionista di Venti a Pizzo Calabro. Vi lascio il racconto di Serena da cui ho letto per la prima volta di quest’opera suggestiva. La seconda più visitata in Calabria dopo i Bronzi di Riace.

Molise

Se in Calabria non ci ho proprio mai messo piede, in Molise quanto meno ci sono passata. Ma passaggio non è crocetta, se proprio fossimo di quelli che fanno la conta dei luoghi in cui sono stati. C’è chi segna tra le nazioni visitate anche quelle in cui fa scalo senza mettere piede fuori dall’aeroporto, per dire. Ecco, siccome a noi della bandierine frega poco o niente, non basta aver visto il cartello Molise per dire di esserci stato.

La cosa che mi affascina di più del Molise? Che in un’ora di macchina passi dal mare alle montagne, dalla neve alle coste. Una prerogativa che poche regioni possono vantare. Quindi italiani non abbiamo scuse, ecco i posti più belli del Molise, da vedere assolutamente!

Campi di grano nel Molise

6. La Transiberiana d’Italia. Io questo treno voglio prenderlo. Non esiste che io abbia fatto carte false per vivere un’esperienza su un treno a vapore nelle Highlands e non sia mai salita in carrozza per esplorare Abruzzo e Molise. Sogno questa tratta con la neve, ma anche con la bella stagione deve avere il suo bel perché.

7. Vi rimando a questo articolo di Elisa per prendere spunto per tanti borghi nei dintorni di Isernia. A me questa zona affascina molto con i suoi campi di grano dorati.

8. Termoli con le sue case colorate. Che ho salvato più volte nei contenuti di Instagram. Una città che nemmeno conoscevo e invece è senza dubbio uno dei luoghi più belli da vedere in Italia.

9. Bagnoli del Trigno in provincia di Isernia. Mi sono imbattuta in una foto di Bagnoli del Trigno a Natale. Un presepe praticamente. E in un itinerario natalizio mi piacerebbe molto vedere la ‘Ndocciata, da ‘ndoccia che sta per torcia, ad Agnone. Nel 2015 alcune ‘ndocce sono state portate anche a Milano ma ovviamente vedere la festa vera e propria sul posto sarebbe davvero un sogno. Questo è uno dei borghi più belli del Molise, da vedere assolutamente!

10. La natura, dalle cascate suggestive come quelle del Carpino alle distese di campi di grano. Alcune tra le foto più belle che mi sono salvata su Pinterest sono state scattate nei dintorni di Ururi. Non resta che visitare il paesino e vedere se è davvero così.

Basilicata

Anche della Basilicata ho una conoscenza scarsissima che risale a un viaggio fatto in Puglia quando avevo 9-10 anni. Da lì eravamo andati qualche giorno in Basilicata da un amico di mio padre che aveva la casa a Policoro. Il che equivale a dire che non mi ricordo praticamente nulla.

11. Matera. Non so se da Matera ci siamo passati durante quel viaggio. Sinceramente non credo. Perché la Matera degli anni ’80 non era sicuramente la Matera di oggi. Perciò la Matera bella, instagrammabile, fotografata, scenografica io non l’ho vista. E bisogna assolutamente rimediare. [AGGIORNAMENTO: ho rimediato. Potete leggere il racconto della nostra visita guidata a Matera con Salvatore, momento memorabile del viaggio. E confermo, Matera è uno dei luoghi più belli da vedere in Italia.]

12. La vista che si gode dalla statua del Cristo Redentore. Per sentirsi un po’ a Rio. La statua si trova sopra Maratea una località che ho la certezza sia bellissima, ho le mie fonti.

13. Pietrapertosa e Castelmezzana. Magari con il volo dell’angelo in mezzo. O eventualmente esplorando i due borghi senza per forza volare sospesi a un filo. Anche se l’emozione è assicurata.

14. Craco, il borgo fantasma in provincia di Matera. Con le case aggrappate alla roccia è davvero molto suggestivo ed è in wish list da un po’. Questo è uno dei luoghi più belli da vedere in Italia che mi affascina tantissimo.

Il borgo di Craco

15. L’area archeologica di Metaponto con le Tavole Palatine, il famoso tempio dorico dedicato alla divinità Hera. Ho visto alcune foto in notturna con tutte le colonne illuminate. Da brivido.

Puglia

L’ultima volta che sono andata in Puglia? Credo fosse nel 2003 in occasione del matrimonio di una mia cara amica dei tempi dell’Erasmus. La sua laurea qualche anno prima era stata l’occasione per visitare le città e i borghi più belli della Puglia, da Lecce a Ostuni. La Puglia è stata meta di diverse vacanze balneari con i miei genitori, dalle Marche era vicina. Ricordo un mio malcelato scazzo a Santa Maria di Leuca per lo scarsissimo entusiasmo nei confronti del tacco d’Italia. Perché io sarei voluta essere altrove, o meglio in compagnia di altri. La Puglia quindi necessita di nuove esplorazioni.

16. Polignano a Mare. Faccio outing, a Polignano non ci sono mai stata. O se ci sono stata non me lo ricordo. Le foto che si vedono sono meravigliose, quindi qui urge davvero andarci. Ma in bassissima stagione. [AGGIORNAMENTO: a Polignano ci sono stata ed è davvero un borgo splendido, ma non è stato il mio preferito della Puglia, vi racconterò presto quale mi ha rubato il cuore]

17. Castel del Monte. Faccio un altro outing. Dove ho scoperto l’esistenza di questa meraviglia? In Germania a una lezione su Federico II. Cioè, immaginatevi la scena. Studenti tedeschi che mi chiedono conferma della bellezza del luogo e io che fingo spudoratamente. Perché non sapevo minimamente cosa fosse e dove fosse. Mi ero ripromessa di andarci, al mio ritorno. Sono passati 23 anni. Forse è il caso di rimediare. [SPOILER: ho rimediato e confermo: è bellissimo. Ecco qui il mio racconto di Castel del Monte in Puglia]

18. Un tuffo nella grotta della poesia. Così come un bagno nella piscina naturale di Marina Serra. E qui non servono grandi presentazioni.

19. Alberobello e tutta la valle d’Itria. Ad Alberobello ci sono stata da bambina e mi aveva molto stupito. Vorrei tornarci con cognizione di causa, magari soggiornando in un trullo.

20. Vieste. Non ci sono mai stata e mi affascina moltissimo, così protesa sul mare. Uno di quei paesi di cui so per certo che mi innamorerei.

Sicilia

Lo scrivevo anche nel post dedicato all’itinerario in Sicilia con bambini. Non basta un viaggio, ma nemmeno due per visitare la regione più grande d’Italia. Da San Vito Lo Capo per raggiungere Portopalo di Capo Passero, esattamente dalla parte opposta, ci vogliono più di quattro ore. È come partire da Milano e arrivare al Lago di Bolsena, per rendere le distanze.  In Sicilia ci sono stata soltanto due volte, accumulando così tante mete in wish list che praticamente dovrei trascorrere le vacanze dei prossimi cinque anni soltanto lì.

21. Lampedusa e Pantelleria: le metto insieme per salvarmi una posizione nell’elenco. So benissimo che sono due mondi a parte che non possono essere comparati. Li inseriamo nell’unico calderone delle isole più lontane da raggiungere, quelle che fanno un po’ un mondo a parte.

22. Favignana. Ma pure Levanzo e Marettimo. Ancora isole. Favignana l’ho vista da lontano dalle saline di Trapani. Eravamo a un passo dal prenotare il traghetto per l’escursione in giornata. Poi lo spirito dello slow travel ha prevalso. Ho deciso che non avrei dedicato a Favignana otto-nove ore mordi e fuggi ma che ci sarei tornata per un viaggio ad hoc.

23. Salita sull’Etna. Nel primo viaggio in Sicilia in gioventù abbiamo macinato chilometri e visto i luoghi più importanti, da Palermo alla Valle dei Templi, dalla Riserva dello Zingaro a Lipari. Ma non siamo riusciti a salire in cima all’Etna. Imperdonabile davvero.

24. I luoghi di Montalbano. E così con una dicitura racchiudo mille posti da vedere in Sicilia. Mi piacerebbe proprio ripercorrerli in un unico itinerario, da Scicli a Ragusa Ibla passando per Punta Secca e il castello di Donna Fugata.

Scala dei turchi

25. La Scala dei Turchi. Volevo raggiungerla nell’itinerario di un paio di anni fa ma non ce l’ho fatta per questioni di tempo. Bisogna davvero rimediare.

Campania

Nel mio quadernino in wish list per la Campania avrò almeno dieci mete che rientrano nei luoghi più belli da vedere in Italia. La Campania, confesso, la conosco poco, sono stata solo a Napoli, Ischia, un assaggio di Costiera sorrentina e Capri. Quindi da rimediare c’è davvero tanto.

26. Paestum. Mi ispira da morire. Tutto il parco archeologico. Ho visto poi delle foto dell’iniziativa Paestum nella notte, con la sola illuminazione di piccole lanterne. Dev’essere davvero un sogno. Assolutamente tra le cose più belle da vedere in Italia.

Luoghi più belli da vedere in Italia-Procida

27. Procida. Nel viaggio a Napoli dello scorso anno, Procida  era nei programmi. Ma, come sempre, programma poi si scontra con realtà e Procida è rimasta lì. Un buon motivo per organizzare una nuova esplorazione all’ombra del Vesuvio.

28. La Reggia di Caserta. Imperdonabile non esserci mai stata. Mi fustigo da sola. Imperdonabile perché a Versailles ci sarò andata cinque volte e in una reggia altrettanto spettacolare in Italia non ci ho mai messo piede. Ho cercato di rimediare il senso di colpa con la reggia di Venaria ma non è la stessa cosa. Sogno di raggiungere la Reggia di Caserta a bordo di un treno storico. E di farmi un giro in carrozza nei giardini.

29. Positano. E Furore. E tutta la Costiera Amalfinata. Anche in questo caso imperdonabile non esserci mai stata. Sono arrivata fino a Sorrento, ho visitato Capri, ma ho sempre riservato la Costiera a data da destinarsi, perché mi sono sempre trovata in zona Napoli durante i ponti. Che non sono il momento migliore per percorrere una delle strade più belle del mondo. Bisogna assolutamente rimediare. Sogno un appartamento vista mare con profumo di limoni. Se conoscete posti carini me li consigliate nei commenti? Vi ringrazio anticipatamente.

30. L’isola della Gaiola chiamata anche l’isola maledetta. Si trova nel golfo di Napoli ed è davvero affascinante con un ponte suggestivo che collega i due scogli. Mi sono imbattuta tempo fa in una foto su Pinterest di questa meraviglia che è entrata di diritto in wish list.

Lazio

Il mio problema è che quando varco i confini del Lazio, lo faccio per andare a Roma dove vengo fagocitata da mille parenti. E dalla città che ogni volta mi strega con qualcosa di nuovo da visitare. Quindi i miei propositi di trascurare un pochino la capitale per visitare i dintorni vanno sempre a farsi benedire. Sono riuscita a realizzare solo uno dei tanti desideri laziali: Civita di Bagnoregio, definita come la città che muore. Ma infatti l’ho visitata all’interno di un itinerario dedicato all’Umbria, sconfinando. Il Lazio merita davvero un viaggio a parte.

31. Celleno e Calcata (e tutta la Tuscia) Celleno e Calcata sono in wish list da tanto. Sono due borghi arroccati nel tufo che sembrano usciti da un set cinematografico. Borghi un po’ misteriosi che ospitano artisti. Li racchiudo entrambi sotto la stessa voce, perché sicuramente li visiterò insieme.

32. L’Abbazia di Montecassino. Uno di quei luoghi che fanno la storia e che un vero conoscitore del Belpaese non può non avere nel curriculum. Ecco, io non ce l’ho. Un altro errore imperdonabile a cui porre rimedio.

33. Il parco dei mostri di Bomarzo. Anche questo in wish list da una vita, prima o poi riusciremo a raggiungerlo. Era la meta che mi ero prefissata in quest’ultimo viaggio pasquale nella capitale insieme al Giardino di Ninfa per il quale avevo già acquistato il biglietto. Ci rifaremo al più presto.

I giardini di Bomarzo

34. Ponza. Non ha bisogno di grandi presentazioni. Non ci sono mai stata e mia cugina che è una frequentatrice assidua mi dice che è da pazzi non averci mai messo piede. Anche in questo caso urge rimediare.

35. Sperlonga. Mi affascina da morire. Prima o poi riuscirò ad andarci.

36. Sant’Angelo, il paese delle fiabe. Conosciuto grazie a questo post di Be Road dove trovate altri borghi del Lazio da visitare per una gita fuori porta da Roma. [SPOILER: ci sono andata ed è bellissimo!]

37. Valeria mi ha creato una dipendenza. Lei fa viaggi che sono nelle mie corde, appena può insegue il grande Nord. Lo scorso anno è riuscita a entrare nel Pantheon la domenica di Pentecoste quando vengono lanciati migliaia di petali di rosa dall’oculo del tempio. Ha postato una foto meravigliosa che per me rimane un pensiero fisso. Se ve lo state chiedendo, la Pentecoste nel 2021 è il 23 maggio. Non ho nemmeno controllato se ci sarà l’evento, sarebbe come mettere un dito nella piaga. Ma se siete di Roma buttate un occhio.

Abruzzo

Anche l’Abruzzo merita un viaggio a sé. Troppo vicina alle mie Marche, questa regione è stata davvero trascurata dalla sottoscritta. Urge dedicarle il tempo che merita.

38. Campo Imperatore. Uno di quei luoghi surreali che fanno un po’ Tibet. Come la Piana di Castelluccio. Qui vorrei tanto tornarci perché l’atmosfera è magica.

39. Rocca Calascio, il castello suggestivo che ha fatto da set cinematografico a tantissimi film.

Rocca Calascio

40. L’Eremo di San Bartolomeo incastonato nella roccia, un altro luogo di grande suggestione

41. Una cena su un trabocco, una delle esperienze che vorrei davvero fare. Con il rumore del mare in sottofondo.

42. Santo Stefano di Sessanio. I borghi che vorrei vedere in Abruzzo sono tanti, cito questo tra tutti, molto affascinante con la sua torre che svetta. (AGGIORNAMENTO: sono riuscita proprio a vederlo nell’estate 2020, confermo è bellissimo. E, se potete, prendete parte a un trekking con gli asini alla scoperta delle montagne e delle leggende della Majella. )

Umbria

Il cuore dell’Italia, uno scrigno da custodire gelosamente. Sono tantissimi i borghi spettacolari dell’Umbria. I più conosciuti li ho visitati nel corso di diverse esplorazioni di questa splendida regione. Al netto quindi di Assisi, Perugia, Spoleto, Gubbio, Spello e Todi che valgono ovviamente un viaggio da quelle parti, avendo già depennato Rasiglia e partendo dal presupposto che la fioritura della lenticchia di Castelluccio resta un must da rivedere con regolarità, ecco le mete che mi sono segnata in wish list per le prossime esplorazioni.

43. Narni. A questo borgo C.S. Lewis si è ispirato per la sua Narnia. Imperdonabile non esserci mai stata.

44. Le Cascate delle Marmore. Ci sono stata da bambina e vorrei tanto tornare. Ogni volta che siamo nelle Marche me lo prefisso come obiettivo. Poi rimando sempre. Direi che è ora di fissarselo come obbligo. [AGGIORNAMENTO: ci sono riuscita! Nell’estate del 2021 finalmente sono tornata alle Cascate delle Marmore]

Le cascate delle marmore

45. Trevi. L’ho vista da lontano, dalla strada e mi è rimasta impressa nella mente. Mi sono ripromessa di tornarci al più presto.

46. Corciano. Anche questo borgo mi affascina da un po’. Da inserire in un itinerario in Umbria.

47. Norcia. A Norcia non sono più tornata dopo il sisma. Il ricordo che ho di Norcia è una foto con mia nonna in cui indossavo la mia gonna preferita, azzurro cielo. Mi piacerebbe davvero tanto rivederla.

Marche: la regione del cuore

Le Marche per me sono casa, sono radici, sono cuore, sono primo amore, sono giri in vespa tra i colli, sono pietre che parlano, sono sassi a cui vuoi bene come a persone, sono famiglia, sono tanto. Davvero. La mia famiglia paterna è marchigiana di origine, poi trapiantata a Roma. Ecco perché Lazio e Marche sono da sempre le regioni che frequento con una certa regolarità. E a cui ho dedicato una o due voci in più in questo elenco dei miei 100 luoghi da vedere in Italia.

Luoghi più belli da vedere in Italia_Marche

La mia casa nell’entroterra del fermano esercita sulla sottoscritta un sortilegio. Percorro la A14 direzione sud con in testa mille propositi di luoghi che vorrei vedere o rivedere e poi trascorro giornate intere seduta sui sampietrini a mangiare fette di anguria sbrodolandomi come una bambina e chiacchierando con amici e cugini. Senza muovere il culo dal mio paese. Poi cerco di farmi violenza e una o due esplorazioni me le concedo, perché so che poi sono felice e rimango incantata. Ma non c’è nulla da fare, le curve che mi conducono verso quella che io chiamo casa mi richiamano con prepotenza.

Ecco i luoghi che, imperdonabilmente, non ho mai visitato della mia seconda regione di appartenenza. Ovviamente se non siete mai stati nelle Marche, i luoghi da vedere sono tanti. Dai borghi dell’entroterra alla piazza di Ascoli Piceno che per me vale un viaggio. Così come il Conero.

48. Urbino. Mea culpa. Non ci sono mai stata. Ed è gravissimo, ne sono consapevole.

49. San Benedetto del Tronto. Qui ci sono stata ma una vita fa, davvero. E ho voglia di rivederla per darle un volto che ormai appartiene al dimenticatoio. Vi lascio al racconto di Maria Luisa che qui ci vive, quindi chi meglio di lei?

50. Elcito, soprannominato il Tibet delle Marche. Vi lascio il racconto di Marta per lasciarvi suggestionare. Questo posto me lo sono segnata da un po’, si trova in provincia di Macerata. Nella wish list per quest’estate. Sempre che io riesca a schiodarmi dalla mia pietra.

51. Escursione alle Lame Rosse, il Grand Canyon delle Marche. (AGGIORNAMENTO: nell’estate 2020 finalmente ce l’ho fatta, ecco il racconto.)

52. Escursione in canoa alle Marmitte dei Giganti di Fossombrone. Qui voglio davvero andarci quest’estate.

53. Il tempio di Valadier. Pur avendo visitato le Grotte di Frasassi diverse volte, non sono mai stata qui. Ed è davvero un’altra gravissima mancanza a cui spero di rimediare.

Sardegna

Come per la Sicilia, anche in Sardegna sono stata soltanto due volte. Una a Nord e una a Sud. Ma sono state in entrambi i casi vacanze abbastanza stanziali nelle zone di Palau e Villasimius. Per il traffico di agosto nel primo caso, per bambino piccolo e pancione dolorante nel secondo.

Quindi praticamente equivale a dire che della Sardegna mi mancano davvero le spiagge più belle. Maddalena a parte. Qui la wish list è basica, praticamente ripercorre i luoghi iconici della regione che non ho mai visto.

54. Le dune bianche di Chia. Quando tornerò in Sardegna, questo è il primo posto in assoluto in cui voglio andare.

55. L’isola di Sant’Antioco e di San Pietro. Anche in questo caso, metto due isole insieme. Perché credo che meritino davvero un viaggio a parte.

56. La spiaggia La Pelosa di Stintino è forse una delle più iconiche della Sardegna. Non averla mai vista è una macchia imperdonabile sulla fedina penale di una viaggiatrice seriale.

57. Le spiagge più belle dell’Ogliastra, ho visto foto spettacolari. Devo assolutamente verificare se corrispondono a realtà, anche se ovviamente non nutro alcun dubbio.

58. La spiaggia rosa. Qui ci vorrei davvero tornare. Magari non ad agosto, ricordo tantissima gente e parlo di 20 anni fa.

Toscana

Nell’elenco dei luoghi più belli d’Italia da visitare a breve, anche la Toscana ha tantissime mete che ho in wish list da una vita. Eccone solo cinque ma sono davvero molte di più.

59. Lucca. Faccio outing e me ne vergogno. Non sono mai stata a Lucca. Ed è una cosa assolutamente inaccettabile, me ne rendo conto

60. Il Mulino delle Pile a Chiusdino, vicino all’Abbazia di San Galgano, famosa per la leggenda della spada nella roccia. Qui vorrei proprio soggiornare, è il famoso Mulino Bianco usato per la pubblicità.

61. Bagni San Filippo. Ho un debito con le vasche bianche simili a Pammukkale che non ho potuto raggiungere nel nostro itinerario in Val d’Orcia. Qui voglio assolutamente tornarci al più presto. (AGGIORNAMENTO: ci sono tornata ed è stato meraviglioso)

Bagni San Filippo

62. Pitigliano e le terme libere a Saturnia. Ci sono stata 20 anni fa e vorrei tanto tornare per esplorare la zona. Magari soggiornando al Podere Argo nel periodo di fioritura della lavanda, sarebbe meraviglioso.

63. Il Castello di Sammezzano e l’Isola di Montecristo. Vi metto queste due mete insieme anche se sono, ovviamente, diversissime. Ma per entrambe diciamo che la visita è complicata. Per il Castello di Sammezzano la definirei quasi impossibile, per come stanno le cose al momento.

Emilia Romagna

Mio nonno materno era di Montecchio Emilia. Ho quindi un quarto di sangue emiliano ma devo ammettere che l’Emilia Romagna la conosco poco. Modena per esempio l’ho vista per la prima volta 3-4 anni fa trovandola splendida. A Bologna ci sono stata in gita con la scuola e, a parte qualche giro velocissimo mentre aspettavo un cambio treno direzione Ancona, non me la ricordo per nulla. Voglio davvero tornarci, sicuramente in treno. A Reggio Emilia credo di esserci stata l’ultima volta 30 anni fa, a Ravenna in gita con le superiori. Insomma la conoscenza con la regione che compone comunque una parte del mio DNA va decisamente approfondita. Vi elenco quindi solo una piccolissima parte delle cose da vedere in Emilia Romagna che mi sono appuntata e che sogno di visitare.

64. La Rocchetta Mattei. Vi ho lasciato con un sogno impossibile in Toscana, ve ne offro uno possibile in Emilia Romagna. Quando, dopo svariati tentativi, ho capito che a Sammezzano proprio non c’era storia, ho cercato un surrogato. La Rocchetta Mattei è un luogo davvero affascinante. E prenotare l’ingresso non è così impossibile. Io avevo i biglietti per due anni fa, avevo pensato a una deviazione lunga di ritorno dalle Marche. Una coda per incidente in autostrada mi ha fatto perdere l’orario di ingresso. Ci riproveremo.

65. Dozza, il piccolo borgo con tutti i murales coloratissimi in provincia di Bologna. (AGGIORNAMENTO: ci sono stata, confermo è davvero bello)

66. Il foliage nel Parco delle Foreste Casentinesi, a cavallo tra Emilia Romagna e Toscana. Lo scorso autunno avevo già prenotato il soggiorno ma ho dovuto disdire per broncopolmonite di una figlia. Lo custodisco gelosamente in wish list da un po’ sperando di riuscire ad andarci prima o poi.

67. Comacchio. Non credo di averla mai considerata finché non ho visto delle foto su una rivista tra l’altro straniera.

68. L’entroterra nella zona tra Cesena e Rimini. Dopo aver provato l’esperienza di Scamporella, il bellissimo picnic tra gli ulivi, mi è venuta una gran voglia di esplorare tutto l’entroterra di questa zona. Nell’estate 2020 siamo riusciti ad andare anche al Parco acquatico e termale Villaggio della Salute più. Davvero ve lo consiglio.

Bobbio luoghi più belli da vedere in Italia

69. Inserisco una voce in più per l’Emilia Romagna, visto che una meta è condivisa con la Toscana. Bobbio. Un borgo splendido. Ci sono passata velocemente durante una giornata di bagni in Val Trebbia ma mi sono ripromessa di tornare da queste parti. La zona merita davvero.

Liguria

La Liguria è splendida. Con i borghi colorati e il mare che, al netto del turismo un po’ troppo di massa, in alcuni punti sarebbe da Sardegna. Sono tornata per tantissimi anni a Monterosso e le sfumature dell’acqua – quando ci sono poche barche a inquinarla – sono meravigliose. Della Liguria conosco più la parte di Levante, poco quella di Ponente. E soprattutto non conosco per nulla i borghi dell’entroterra.

70. Dolceacqua. Ho visto alcune foto e sono rimasta incantata da questo borgo nella provincia di Imperia.

71. Triora, il cosiddetto paese delle streghe. Me lo sono segnato anni fa con l’idea di tornarci in autunno, magari a ridosso di Halloween. Ma poi il foliage vince sempre.

72. Portovenere durante la festa della Madonna Bianca. Ho avuto l’immensa fortuna di godermi Portovenere per una settimana soggiornando in una delle casette colorate sul porto, da una mia amica dei tempi delle scuole medie che è originaria proprio dello splendido borgo ligure. Dove però non sono più tornata, una pecca gravissima.

73. Varigotti con le case colorate a ridosso della spiaggia.

San Fruttuoso luoghi più belli da vedere in Italia

74. A piedi da Santa Margherita Ligure a Portofino e la visita a Sanfruttuoso, due mete da abbinare in un weekend alla scoperta di un angolo di Italia semplicemente meraviglioso.

Valle d’Aosta

Anche la Valle d’Aosta non la conosco benissimo e meriterebbe davvero una settimana di vacanza approfondita.

75. Per qualche anno mio figlio ha partecipato al torneo internazionale di calcio che si svolge ogni anno a giugno. E mentre gli altri genitori erano incollati a vedere le partite di cui me ne fregava poco o nulla, io ne ho approfittato per gironzolare un po’ in solitudine. Dopo aver ammirato il Forte di Bard, il castello di Fénis e quello di Introd, vorrei finire di visitare i castelli più belli della Valle d’Aosta. A proposito di Bard non perdetevi il borgo, bellissimo.

76. Il piccolo ma scenografico lago di Pellaud con il villaggio omonimo e il mulino.

77. Skyway Montebianco, un’esperienza che voglio fare da tanto ma che un po’ mi spaventa per l’altitudine. Sono stata male una volta sciando a Diavolezza, in Svizzera. Vero è che sciando fai su e giù di continuo quindi la cosa potrebbe aver influito. Ma le altezze troppo elevate un pochino mi terrorizzano. Motivo per cui ci sono luoghi del mondo che vorrei tanto visitare ma non so se riuscirò mai, come il Salar de Uyuni. Alla fine prima o poi salirò sul Monte Bianco magari sostando un pochino più a lungo nella stazione intermedia sia in andata che in ritorno.

78. Parco del Gran Paradiso per ammirare gli stambecchi. Con visita a Cogne dove non sono mai stata.

79. Il Ponte di Pontboset in pietra (il ponte di Bozet sull’Ayasse) e i balconi fioriti di Etroubles di cui mi sono innamorata in una foto. Aggiungiamo la polenta e rasentiamo la perfezione.

Piemonte

Anche il Piemonte non lo conosco benissimo, nonostante sia confinante con la mia regione. A parte la sponda Ovest del Lago Maggiore – da Stresa a Cannobio passando per le isole – che era meta di gite quando ero da mia nonna sulla sponda lombarda e qualche esplorazione delle sue montagne da Crodo all’Alpe Devero, per il resto non ho mai approfondito troppo la conoscenza. E sinceramente, ora che ci penso, non ne capisco davvero il motivo.

80. Inizio dalle Langhe, che ovviamente sono famosissime. A parte un weekend troppo breve nel Monferrato, non sono mai stata a Barolo né sulle panchine giganti, nonostante sia tutto in wish list da una vita. Direi che è arrivata l’occasione di rimediare. Vi lascio un racconto di Francesca che bazzica spessissimo da quelle parti e le conosce bene.

Le Langhe luoghi più belli da vedere in Italia

81. Fare il giro delle cioccolaterie storiche di Torino. A Torino non torno da quando è stata esposta la Sindone nel 2000. Quando siamo andati alla Venaria Reale ci saremmo voluti fermare ma era ormai troppo tardi. Di Torino non ho ricordi, tocca costruirseli tutti. [SPOILER: me li sono costruiti. Torino è la città che mi ha accolto per diversi weekend per frequentare un corso alla Scuola Holden]

82. La Sacra di San Michele, per aggiungere un altro tassello alla linea che collega idealmente Europa e Asia passando per i luoghi dedicati all’Arcangelo, come St. Michael’s Mount, Mont Saint Michel e Monte Sant’Angelo in Puglia. Leggete intanto il racconto di Daniela con tutti i dettagli.

83. L’isola di Orta San Giulio, da sempre in wish list e mai visitata. Vi lascio il racconto di Sara.

84. Ricetto di Candelo, un borgo in provincia di Biella dove il tempo sembra essersi davvero fermato.

Veneto

Anche il Veneto lo conosco davvero poco, perché non basta essere stati a Venezia, Verona o Padova per dire di conoscere la regione. La mia famiglia materna ha radici che affondano anche in questa bellissima regione, a Conegliano Veneto per la precisione. Dove io non sono mai stata. Ogni tanto penso che mi piacerebbe fare un itinerario che insegua il mio albero genealogico, mettendo insieme i puntini. Sarebbe davvero bello. Senza indugiare, ecco alcune cose belle da vedere in Veneto nei prossimi mesi.

85. Treviso. A Treviso ci sono stata un weekend nel 2001, credo, insieme alla mia migliore amica per vedere la mostra sugli Impressionisti. Sono rimasta di sasso. Non me l’aspettavo così bella. Urge tornare per costruire altri ricordi. Abbinandole magari alla Grotte del Caglieron, salvate in ogni salsa su Pinterest.

86. Le Ville Palladiane. Mi mancano tutte, bisogna assolutamente rimediare.

87. La Basilica Santuario Madonna della Corona, una chiesa incastonata nella roccia. Mi è bastato vedere una foto per segnarla in wish list. [AGGIORNAMENTO: ci sono stata e confermo: è una meraviglia! Qui vi racconto la visita al Santuario]

88. Marostica, magari durante la partita a scacchi in formato gigante con i figuranti al posto delle pedine. In questo caso saprei già a chi rivolgermi come guida e anche dove dormire: all’Hotel Due Mori di Monica.

Lago di Sorapis

89. Lago di Sorapis. Basta guardare una foto di questo lago per non dimenticarlo più. Mi piacerebbe tantissimo riuscire a raggiungerlo, me lo sono segnato da tempo. Ma non so se sarò mai in grado perché alcuni tratti mi sembrano troppo esposti. Ho scoperto alle Isole Faroe di soffrire un pochino di vertigini. Senza guida alcuni punti non li avrei mai raggiunti. Quindi se qualcuno volesse farmi da guida, potrei anche decidere di arrivarci. Intanto vi lascio il racconto di Azzurra per farvi suggestionare.

Trentino Alto Adige

Io amo la montagna ma non credo di sconvolgere nessuno dicendo che la versione innevata per me ha qualcosa di magico. Tante zone del Trentino Alto Adige le ho visitate quindi in inverno. I ricordi dell’Alto Adige in estate risalgono alle vacanze con l’oratorio quando contavano più le risate e gli amici del paesaggio che vedevi. Non amando il caldo e avendo dovuto cancellare il viaggio alle Lofoten per ovvi motivi, questa potrebbe essere l’estate giusta per scegliere il Trentino Alto Adige per le vacanze estive. Ecco alcuni luoghi che vorrei tanto vedere.

90. Le cascate di Stanghe in zona Vipiteno. Sono sempre andata in questa zona in inverno quando il sentiero delle cascate è chiuso. Ho una gran voglia di arrivarci in estate. (AGGIORNAMENTO: ci sono finalmente stata ed è stato bellissimo, qui potete leggere il nostro racconto.)

91. Il Lago di Molveno. Descritto da tutti come un paradiso per le famiglie e non avendo mai esplorato la zona nemmeno in inverno, direi che urge davvero andarci.

92. Soggiornare sull’Alpe di Siusi. Sono stata a Castelrotto e a Siusi in passato ma sempre in inverno. Vorrei tornare in estate soggiornando proprio sull’Alpe, dev’essere magico (anche se costoso). Ma l’Alpe di Siusi è senza dubbio uno dei luoghi più belli da vedere in Italia e vorrei poterlo ammirare anche all’alba o la sera, senza troppa gente.

Alpe di Siusi luoghi più belli da vedere in Italia

93. La Val Fiscalina. Ho visto delle foto meravigliose, il dislivello della passeggiata sul fondovalle è praticamente nullo, perfetto per chi, come me, ama camminare ma in piano. Vi lascio anche in questo caso un articolo di Azzurra, punto di riferimento per l’Alto Adige.

94. Il Castello di Avio lo conoscono tutti quelli che sono stati almeno una volta in Alto Adige o in Austria. Perché è quel complesso meraviglioso che si vede dall’autostrada e che mi sono divertita a fotografare più volte stando in coda. Ogni singola volta che vado in Trentino mi impongo di fermarmi. Poi la fretta di arrivare alla meta o, al contrario, di tornare a casa senza incontrare coda mi fanno desistere. Sarebbe il caso di dedicare un weekend proprio a quella zona in modo da non avere più scuse.

Friuli Venezia Giulia

Il Friuli praticamente non lo conosco, a parte un paio di soste di passaggio. Varrebbe la pena trascorrerci una vacanza, esplorandolo come merita.

95. Trieste. Faccio un altro outing vergognoso. Non sono mai stata a Trieste. Però sono stata all’ospedale di Trieste sulla strada verso la Slovenia, ma non credo valga. Una pecca gravissima a cui bisogna porre rimedio.

96. Palmanova, la città fortezza dalla pianta stellata. Palmanova compare in tutti i libri di storia o di geografia come esempio di borgo dalla forma particolare. Quindi il desiderio di vedere dal vivo qualcosa che si è visto tante volte in foto è tanto.

97. Sacile. Mi sono salvata una foto su Instagram di questo paese. Sembra una piccola Serenissima, con i canali e i palazzi in stile veneziano. Credo proprio che meriti una visita.

98. Un weekend nella zona di Tarvisio per ammirare i laghi di Fusine e il Monte Lussari (questo vorrei vederlo in inverno)

99. Frisanco. Il paese di origine di due mie amiche di cui parlano sempre incantate. Ho visto tantissime loro foto e non ci sono mai stata. Niente ragazze, vi vengo a trovare prima o poi, giuro.

Lombardia

Della Lombardia vi lascio un’unica meta. Non perché la mia regione non ne meriti di più, anzi. Diciamo che è un tributo che sto già scrivendo e che leggerete prossimamente. Le dedicherò un articolo ad hoc, perché abbiamo molto sofferto in questi mesi e ce lo meritiamo. La Lombardia è al centro di critiche pesanti e immeritate, senza scendere nei dettagli. Si è incolpata la laboriosità dei lombardi, la loro innegabile dedizione al lavoro. C’è anche chi è arrivato a dire che, in fondo, tutto quello che è accaduto ce lo siamo meritato. Senza dar voce a commenti idioti, è evidente che la percezione che l’Italia ha della nostra regione è un tantino distorta. Per molti abbiamo solo la nebbia, gli aperitivi sui Navigli, le fabbriche che infestano l’aria e la gente che pensa solo ai soldi.

Ecco, no. Non è così. E se, com’è ovvio che sia, saranno in pochi a scegliere la Lombardia come meta delle proprie vacanze per quest’estate, vorrà dire che toccherà a noi lombardi esplorarla al meglio. E raccontarla.

100. Vi lascio un solo spunto, un articolo che è stato frutto di un grandissimo lavoro, un po’ come questo che mi appresto a concludere. Le panchine giganti in Lombardia. Se quelle delle Langhe sono famosissime, quasi nessuno conosce quelle lombarde. E allora forse vale la pena esplorarle, cosa dite?

Vi lascio anche un hashtag che abbiamo creato ad hoc. #riparTiAmoLombardia. Aspettiamo le vostre foto, con tantissimi spunti. Dimostriamo che no, la nebbia ormai non c’è nemmeno più. E che sì, #nonabbiamoilmare ma posti dove fare il bagno in Lombardia, fidatevi li abbiamo comunque.

p.s. Questo è uno dei pochi post per cui vi chiedo davvero lo sforzo di perdere due minuti per commentare direttamente sul blog e non sui social. In questo modo i vostri preziosissimi consigli restano scolpiti nella pietra e tutti ne possono attingere. Come scrivo spesso, il mio blog di viaggi è un diario che ambisce a essere un salotto. Scambiamoci virtualmente consigli immaginando di essere seduti in un prato all’ombra di un albero secolare a far due chiacchiere scrutando l’orizzonte. Vi piacerebbe?

p.p.s Per questo post ho fatto un’eccezione. Solitamente scrivo solo di luoghi che ho realmente visto. Qui, trattandosi di una wish list, ho spaziato raccontandovi mete che desidero visitare. Di conseguenza le foto sono state quasi tutte prese dal web, tranne Civita, il mio cuore angurioso nelle Marche e la foto di copertina.

 

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12 Comments

  • Reply Cabiria 28 Maggio 2020 at 1:31 pm

    Grazie mille per la citazione ??
    Quoto la bassissima stagione per Polignano e…la Valle d’Itria, finora, è la Puglia che ho più amato. Sì, ci devi andare!

    • Reply letiziadorinzi 28 Maggio 2020 at 3:07 pm

      Ma grazie Cabi! Ci devo andare assolutamente, magari ci si becca da quelle parti.
      Un abbraccione

  • Reply Anna 28 Maggio 2020 at 3:39 pm

    Sono stata in due posti che non hai ancora visitato ? – Lucca e Urbino – quasi non ci posso credere!
    Mi hai svoltato la giornata!
    Bellissime idee, e meno male qualcuna l’ho già vista!
    Aspetto la Lombardia!

    • Reply letiziadorinzi 28 Maggio 2020 at 3:44 pm

      Ah ah ah grande Anna! Felice di averti svoltato la giornata, davvero. Urbino per me è un’onta incredibile. Devo assolutamente rimediare. Un abbraccio grande

  • Reply Chiara Leinati 31 Maggio 2020 at 8:14 am

    Ciao Letizia, grazie per questo post…tante mete me le sono segnate, altre erano già in wish list e in altre sorprendentemente ci sono già stata. Ma ho alcune Regioni , come la Campania, in cui non ho mai messo piede…assurdo vero?Ho letto la tua wish list per la Puglia… Pensa che Polignano a Mare è il paese vicino a dove è nato mio suocero. Mio marito lí ha tutti i nonni, cugini e zii e una volta l’anno andiamo a trovarli…e ogni anno io devo tornare a Polignano. È il mio posto del cuore. L’ho vista la prima volta vent’anni fa, quando ancora non era così conosciuta. Camminare per i vicoli senza nessuno in giro è stato un privilegio. Ora d’estate è presa d’assalto o anche solo nei weekend,però due anni fa l’ho vista in Ottobre, clima perfetto e poca gente. È stato come tornare indietro nel tempo. Bellissima anche l’abbazia di San Vito di Polignano, fuori dall’abitato. Uno scenario pazzesco… L’abbazia dietro il mare, la spiaggetta con le barche colorate e pescatori che sbattevano i polipi appena presi… Poi ds lì c’è un sentiero che porta a una torre d’avvistamento e ad alcune minuscole calette che immagino in Agosto siano impossibili da vivere, ma a Ottobre erano tutte per noi. Se vai in Puglia ti consiglio anche Cisternino nella Valle D’Itria e Monopoli. Cisternino anche a Natale è spettacolare… Va beh potrei andare avanti ore a parlare della Puglia…
    Grazie ancora del post, mi sono segnata un sacco di mete e se un giorno andrai in Puglia posso darti un sacco di dritte, soprattutto per la zona di Bari, Brindisi, Otranto e Valle d’Itria . Un abbraccio

    • Reply letiziadorinzi 1 Giugno 2020 at 4:07 am

      Ma grazie mille Chiara, gentilissima!!!! Ti chiederò sicuramente info. Grazie davvero.
      Un abbraccio

  • Reply Famiglia Cuoco 29 Giugno 2020 at 8:44 pm

    E se vieni in Friuli fammi sapere 😉 per qualche anno rimango nella mia madrepatria!

  • Reply mattteo 4 Dicembre 2020 at 11:45 pm

    Comunque credo che la Lombardia sia molto sottovalutata dal punto di vista paesaggistico e artistico, infatti molti italiani pensano che la Lombardia sia solo Milano e nebbia, ma dimenticano i posti meravigliosi : parco nazionale dello Stelvio, le sponde del lago di Como (Bellagio, Nesso), montagne della Valtellina (Livigno, Bormio)…….. e tanti altri…..

    • Reply letiziadorinzi 10 Dicembre 2020 at 9:35 am

      Assolutamente sì. Gestisco insieme ad altre due mie colleghe e amiche il sito Lombardiaforkids, nato da poco. Il nostro intento è proprio far scoprire la Lombardia a misura di famiglia. E ci sono posti speciali che meritano davvero.

  • Reply Romina 26 Maggio 2021 at 7:37 pm

    Grazie perché ho potuto aggiungere altri posti alla mia lista, mentre altri già c’erano
    Se vieni al ricetto di candelo non puoi perderti la burcina, il Santuario d’Oropa, l’oasi Zegna…e molto altro ?
    Ti aspettiamo ?

    • Reply letiziadorinzi 28 Maggio 2021 at 3:22 pm

      Grazie mille Romina, in effetti l’Oasi Zegna è in wish list da tanto, devo assolutamente rimediare.
      Un abbraccio

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