Norvegia

Quanto costa andare in Norvegia: quanto abbiamo speso in due settimane

19 Settembre 2022
Quanto costa andare in Norvegia

Quanto costa andare in Norvegia è la domanda da un milione di dollari, letteralmente. Eravamo già stati in Norvegia con i bambini in inverno, ad ammirare l’aurora boreale a Tromsø. In tempi in cui le macchine a noleggio costavano un prezzo accettabile e i bambini erano più piccoli, pagavano ridotto per qualunque escursione. Ma già allora avevamo notato che, rispetto alla Lapponia finlandese o alla Lapponia svedese, la Lapponia norvegese era molto più cara.

Il nostro viaggio in Norvegia in estate è stato carissimo. Il più caro in assoluto in cinque. Vi elenco nel dettaglio quanto abbiamo speso e il modo in cui abbiamo viaggiato, così da organizzarvi per tempo.

Quanto costa mangiare in Norvegia?

Per raccontarvi nel dettaglio quanto costa andare in Norvegia, parto dalla nostra strategia di risparmio ormai rodata nei viaggi verso il Nord Europa. Ovvero, partire con solo bagaglio a mano per i vestiti e impiegare tutte le valigie imbarcabili per portarci cibo da casa. Che gli adolescenti vorresti sfamarli senza accendere un mutuo.

Siamo usciti al ristorante solo due volte, per provare il Fish Burger di Anitas Seafood e la zuppa di pesce di Bacalao a Svolvaer. La media è circa di 30 euro a persona per un piatto, bevendo acqua o concedendosi una birra in due. Avrei adorato gustare fish burger o zuppe di pesce con vista sulla meraviglia, ma la media per un pasto in cinque in Norvegia si aggira intorno ai 120-150 euro.

Fish Burger Anitas Seafood

Per darvi un’idea, quando ci siamo trovati a dover optare per il Burger King, prendendo il menù bimbi per tre persone su cinque, abbiamo speso 60-70 euro. Per un fast food con cibo spazzatura.

Questo significa che se scegliete un alloggio senza cucina e siete una famiglia da 4, difficilmente potrete stare sotto i 200 euro al giorno per il vitto. Più di 3000 euro per due settimane. Sinceramente per mangiare, anche no.

Come risparmiare sul cibo in Norvegia?

Ci sono solo due modi per risparmiare sul cibo in Norvegia.

1. Avere sempre un alloggio con cucina (privata o in comune, basta che ci sia) per potervi preparare i pasti in autonomia.

2. Partire con l’impensabile da casa. La nostra cambusa solitamente consiste in: risotti e zuppe in busta, chili di pasta, sughi, scatolame vario di ogni tipo, snack come taralli, biscotti, nutella, olio, sale, zucchero. Ci siamo portati circa 30 kg di cibo a famiglia, per un totale di 90 kg di roba. Sul posto abbiamo preso le cose fresche, il pane per il pranzo al sacco, latte, yogurt, salmone e snack vari. Per darvi un’idea mezzo chilo di pasta costa tra i 4 e i 6 euro, dipende dai posti.

Quanto costa dormire in Norvegia?

La voce alloggi è quella che pesa di più quando si tratta di capire quanto costa andare in Norvegia. Premessa: nella mia carriera di viaggiatrice ho dormito ovunque. E quando dico ovunque intendo ovunque. Perfino sul pavimento delle stazioni o sui marciapiedi dell’autogrill. Sui ponti delle navi al freddo e al gelo o in aeroporto. Sono esperienze che comunque ricordo con piacere, una sensazione amarcord di vita vissuta, di acqua passata sotto i ponti.

Ecco, non ho più la schiena ma nemmeno la voglia di dormire su un pavimento. Per me l’alloggio è parte integrante del viaggio. Dormire in un rorbu in Norvegia per me era un’esperienza imprescindibile tanto quanto ammirare le balene in mare. Svegliarmi ogni singola mattina (mi sveglio prestissimo) e avere davanti alla finestra un quadro, un pontile dove respirare l’aria salmastra e avvolgermi nella coperta per leggere un libro è di fondamentale importanza.

Rorbu vista mare a Reine

Per la scelta degli alloggi, mi sono mossa praticamente due anni prima con una ricerca minuziosa. Viaggiavamo in 14, tre famiglie. E non è stato semplicissimo trovare soluzioni per tutti. Il fatto però di essere in 14 spesso ci ha permesso di poter prenotare alloggi per 12 dove le due più piccole non venivano conteggiate, con un leggero ribassamento dei costi (ma hanno anche dormito su giacigli di fortuna).

Ci siamo però quasi sempre concessi alloggi belli. Quello che ho notato è che l’alloggio considerato economico (ostello o guesthouse) di economico non ha nulla. Una notte in guesthouse con tre bagni in comune su 8 camere, (per fortuna riempite solo dal nostro gruppo) ci è costata comunque 180 euro a famiglia. Non lo definirei assolutamente un prezzo basso.

Non pensate nemmeno di risparmiare noleggiando un camper: i prezzi sono altissimi per due settimane. Mi ero fatta fare alcuni preventivi e il costo era praticamente uguale a quanto abbiamo speso per gli alloggi.

Anche noleggiando il camper dall’Italia di certo non ve lo regalano, oltre al fatto che dovreste avere come minimo tre settimane (con ritmi molto serrati) se volete arrivare a Capo Nord.

Quindi arriviamo al dunque: quanto abbiamo speso per dormire in Norvegia?

4000 euro di alloggio a famiglia, euro più euro meno, per 15 notti. Una media di 266 euro a notte. Praticamente 80-100 euro in più della nostra media normale quando viaggiamo ovunque (tranne che in Svizzera) in cinque con figli che ormai pagano come adulti.

Come risparmiare sull’alloggio in Norvegia?

A mio avviso l’unico modo per abbattere davvero i costi dell’alloggio in Norvegia è scegliere di girare in tenda, potete campeggiare nella natura senza pagare un euro. Ma non ho più la schiena per la tenda, decisamente.

Come risparmiare dormendo in Norvegia

Potete optare per guesthouse molto spartane, sono piccole casette nella natura (solitamente da 4, quindi non è una soluzione per noi) con letti a castello e bagno in comune. In questo caso portatevi da casa il sacco letto per evitare il costo del noleggio delle lenzuola (non propriamente irrisorio, calcolate sui 10 euro a kit di lenzuola, quindi a persona).

Anche avere un camper o un van di proprietà ovviamente consente di abbattere il costo dell’alloggio. Ma non tutti possono permettersi un camper che, anche usato, ha il suo costo. E richiede un posto dove tenerlo durante tutto l’anno. Altro costo non da poco, se non si ha una rimessa di proprietà. Questo lo scrivo perché mentre ero in viaggio, tanti hanno risposto alle mie storie dicendo che il modo migliore per risparmiare in Norvegia è viaggiare in camper. Sono d’accordo ma non è per tutti.

Quanto abbiamo speso in totale per il viaggio in Norvegia?

Dulcis – non proprio dulcis- in fundo. La domanda più gettonata. Quanto costa andare in Norvegia? O meglio, quanto abbiamo speso noi in totale? Circa 10.000 euro. Euro più, euro meno. Con alcune spese sostenute nel 2020, questa è stata la “fortuna”, poter dilazionare il costo totale a mo’ di mutuo.

Le spese sono state ripartite in questo modo:
– 2000 euro circa di volo
– 2700 euro di auto
– 5444 euro (file Excel alla mano) tra alloggio (4000 euro circa), benzina, escursioni (solo per le balene abbiamo speso 500 euro), ingressi e visite varie, spesa iniziale prima di partire e spesa sul posto. Meno di così sarebbe stato impossibile.

Come risparmiare per un viaggio in Norvegia (o quanto meno limitare i danni)?

Scrivevo su Instagram, scherzando, che per consigli su come risparmiare in Norvegia, dovevate seguire chi viaggiava da solo o in coppia. Una battuta, ma chiaramente il nostro nucleo familiare è da cinque e finché non inventano un sistema per cui le famiglie sostengono solo i costi dei genitori, ci tocca pagare per cinque persone.

Quindi come risparmiare in Norvegia?

Dopo avervi detto nei dettagli quanto costa andare in Norvegia, oltre ai consigli su come risparmiare per mangiare e dormire in Norvegia, ci sono altri modi per limitare i costi. Ma valutate sempre i pro e i contro. Tipo: una camera costa meno di un appartamento, ma non ho la cucina a disposizione. Quindi alla fine spenderei di più.

Risparmiare sul volo ovviamente è possibile. Noi abbiamo volato Flysas, con Norwegian avremmo speso uguale. I costi si sarebbero invece notevolmente ridotti volando fino a Oslo con una low cost. Ma l’aeroporto dove atterra Ryan Air è a 100 km dall’hub principale. Volando con la compagnia di linea avevamo a disposizione 23 chili da imbarcare a persona. Con una low cost, imbarcare tutto quel cibo dall’Italia avrebbe richiesto una spesa aggiuntiva.
Con Flysas abbiamo ottenuto un risparmio aggiuntivo non preventivato. Poco tempo prima della partenza ci hanno cancellato il volo di andata, riposizionandoci sul giorno precedente con tariffa SasPlus allo stesso prezzo. Sia a Malpensa che a Oslo abbiamo avuto accesso gratuito alla Lounge (ma la Lounge Lufthansa a Malpensa che meraviglia è???) e pranzo gratuito in volo. Abbiamo quindi abbattuto totalmente il costo di colazione, pranzo, merenda e cena del primo giorno (visto che avevamo uno stopover importante di cinque ore a Oslo che gli adolescenti hanno impiegato a mangiare).

Eliminare in toto la spesa delle escursioni. Noi abbiamo speso circa 800 euro tra le balene e la crociera nel fiordo. Per me le escursioni sono state un valore aggiunto incredibile, ma in un’ottica di budget influiscono non poco.

Whale safari Andenes Norvegia

Prenotare l’auto con larghissimo anticipo. Noi usiamo Auto Europe per confrontare i costi e prenotare. La situazione auto a noleggio in questo periodo è disastrosa. I prezzi sono alle stelle. Ma prenotare a gennaio ci ha fatto risparmiare quasi 1000 euro, rispetto a una simulazione di prenotazione fatta a maggio.

Diluire la spesa degli alloggi nel tempo. Permetterci questo viaggio è stato possibile anche per questo. Avevamo sostenuto alcune spese nel 2020, il costo totale è stato ripartito su due anni.
Pagare gli alloggi man mano è un ottimo stratagemma. Non vi dico che non ve ne accorgerete nemmeno ma potrete rinunciare a quel regalo inutile a Natale perché a dicembre vi siete già pagati le notti alle Lofoten per agosto. Calcolate che tutte le cancellazioni sono comunque gratuite fino a 14 giorni prima, recuperereste tutto in caso di mancata partenza. è l’unico consiglio che mi sento di darvi.

Che cosa costa meno in Norvegia?

Dopo avervi sicuramente scoraggiato con tutti i dettagli di quanto costa andare in Norvegia, vorrei concludere con un piccolo barlume di speranza. Ci sono cose economicissime in Norvegia, addirittura gratis.

Innanzi tutto l’acqua è potabile ovunque ed è buonissima. Portatevi quindi le borracce non solo per un discorso ecologico ma anche economico. Non spenderete un solo euro per l’acqua da bere.

L’abbigliamento tecnico ha costi uguali o leggermente inferiori all’Italia. Mi si sono rotte le scarpe da trekking in Norvegia. Le mie preferite in assoluto. Ho quindi dovuto per forza di cose correre ai ripari e acquistarne un paio i loco. Le ho pagate esattamente come le avrei pagate in Italia.

Mi sono comprata anche una giacca impermeabile gialla come regalo per il compleanno e costava meno di quanto l’avevo trovata su Amazon, per intenderci.

Ramberg spiagge Lofoten

Giacca impermeabile gialla acquistata per il mio compleanno.

Ho comprato anche una giacca a mia figlia, di ottima qualità. L’ho pagata 60 euro. In Italia una giacca equivalente avrebbe avuto un prezzo superiore.

Anche i musei hanno un costo leggermente inferiore all’Italia. Il Museo di Alta, davvero bellissimo, ci è costato 40 euro per tutta la famiglia.

Concludo dicendo che pranzare al sacco con pane e formaggio o salmone ogni singolo giorno e cucinarsi sempre a cena per me sono un compromesso più che accettabile pur di godermi il Grande Nord.

Ho ricevuto un commento mentre ero in viaggio: “Scusa eh ma se devo mangiarmi panini per terra o cucinarmi la pasta la sera allora sto a casa mia. Non sarà mica una vacanza”. Ho risposto, con tutta la diplomazia che possiedo: “Hai ragione. Non è una vacanza, è un viaggio”.

 

 

 

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7 Comments

  • Reply Ingrid 19 Settembre 2022 at 6:20 pm

    Ciao Letizia, ecco la tua ultima frase per me sarebbe da incorniciare perché rappresenta anche la mia filosofia di viaggio: 14 giorni di panini o rinunciare al viaggio al Nord pur di mangiare comodi? panini tutta la vita :=)
    Complimenti per l’articolo, sempre molto dettagliato: un effetti credo che la Norvegia batta tutti gli altri paesi europei in quanto a costi. Tempo fa avevo stimato un preventivo per un ipotetico viaggio in Norvegia e mi ero scontrata con due problemi 1. la Norvegia è GRANDE! Noleggiare un auto al nord e riconsegnarla al sud (o viceversa ) è un salasso. L’alternativa (aereo interno) pure peggio. Quindi bisogna per forza di cose scegliere una zona alla volta 2. i collegamenti aerei sono più costosi che per altri Paesi (per dire: quest’estate per l’Islanda abbiamo volato con Lufthansa ad agosto spendendo 1000 € in 4 con bagaglio 23 kg etc). Il costo della vita… lasciamo perdere! ho avuto la fortuna di girare la Norvegia in lungo e in largo tanti anni fa con zaino e tenda, treno, bus etc….ecco, adesso anche no quindi per forza i costi sarebbero triplicati! Mi ritrovo nei tuoi costi: noi che siamo reduci da 14 giorni in Islanda ti confermiamo che anche lì l’unica cosa gratis è l’acqua :-))), la macchina un costo allucinante (noi oltre 2000 € per un Dacia Duster mezzo ammaccato), gli alloggi un po’ più economici (ma noi siamo in 4) prenotati a gennaio più o meno a caso dato che ce ne sono pochi e si esauriscono subito. Tutti rigorosamente con cucina per risparmiare sul cibo (quanti panini mangiati al freddo e quante buste Knorr consumate…del resto quando 4 fish & chips li paghi 70 € ti accontenti di mangiare la pasta al pomodoro anche tutte le sere). E quindi niente, viva i viaggi all’avventura! che almeno quando rientri tristemente a casa ti consoli pensando che per un po’ non mangerai più panini :=)

    • Reply letiziadorinzi 20 Settembre 2022 at 3:00 pm

      Ciao Ingrid hai totalmente ragione, dopo 15 gg di panini non ne potevamo più ma ne è valsa la pena. Che bella l’Islanda, ci voglio andare da tempo speriamo di riuscire prima o poi. La macchina quest’anno era allucinante ovunque, una cosa pazzesca. Speriamo che si ridimensionino i costi perché altrimenti il Nord per un pochino tocca scordarselo. Hai ragione per quanto riguarda la Norvegia, è enorme. Ho incontrato una famiglia di camperisti, la mamma mi segue da tempo e ormai siamo diventate amiche virtuali. Loro sono partiti con il camper ma sono stati via praticamente un mese. E’ l’unica soluzione altrimenti bisogna farsela a zone. Grazie di cuore per il tuo commento. Un abbraccio

  • Reply Clara 20 Settembre 2022 at 7:13 pm

    Dopo essere stati in Danimarca non penso andremo più a nord, soprattutto per i costi. Anche noi siamo disposti a tutto e abbiamo lo stesso stile di viaggio (in Danimarca ci siamo portati le lenzuola x gli ostelli) ma la cifra è comunque importante, sono molto impressionata! … Detto questo condivido l’approccio considerato che anche i figli pagano ormai come adulti e non ce ne staremo certo a guardare il mondo dal divano!!!!!

    • Reply letiziadorinzi 22 Settembre 2022 at 5:32 am

      Hai totalmente ragione. Sono paesi troppo cari ma io non riesco a farne a meno. Ma chiaramente non sono viaggi che si possono fare tutti gli anni. Anche noi in Danimarca e in Svezia ci eravamo portati le lenzuola, era l’unico modo per sopravvivere. C’è però da dire che Danimarca e Norvegia sono le più care, la Svezia è decisamente più abbordabile.
      Un abbraccio grande

  • Reply Francesca 20 Settembre 2022 at 8:08 pm

    Quanto ti stimo già lo sai e con questo articolo ancora una volta, come parli chiaro tu non ho trovato nessun altro tra i travel blogger ?
    Costi alti ma sono sicura che me vale la pena per un VIAGGIO del genere… e poi ho avuto una botta di fiducia perché noi abbiamo da 1 anno un piccolo van che dovrebbe aiutare ad affrontare le spese, chissà prima o poi ??

    • Reply letiziadorinzi 22 Settembre 2022 at 5:30 am

      Mi ricordo che avevate preso il van, è un mio grandissimo sogno anche se in 5 è un po’ scomodo. Ma tra un po’ spiccheranno il volo e io sogno di partire per l’Europa on the road :))

  • Reply Chiara Leinati 21 Settembre 2022 at 10:27 pm

    Ciao Letizia, ho letto con molto interesse il tuo articolo perché il prossimo giugno mi piacerebbe andare in Norvegia con la famiglia (siamo in 4). Purtroppo avremmo solo 9 giorni ma ce li faremo bastare per assaporare una zona soltanto e poi tornare un altro anno. Sinceramente per il viaggio che avete fatto, essendo anche in 5 mi aspettavo anche di più… In Svezia ero rimasta scioccata perché 7 gg in 4 ci erano costati circa 4000 euro (tornando indietro non rifarei alcuni errori, sicuramente avrei risparmiato almeno 1000 euro) quindi mi aspettavo almeno ls cifra che hai indicato. Però hai fatto davvero un viaggio pazzesco e per quanto mi riguarda quei soldi li vale tutti. Grazie dei suggerimenti, ne farò tesoro

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