Il Ballo del Ceppo di Harry Potter a Milano è uno di quegli eventi che non mi sarei persa per nulla al mondo. Ed è anche uno di quegli eventi che probabilmente staranno invadendo di pubblicità i vostri social. Come tutte le attrazioni stra-popolari, ho scelto di non parlarne prima di esserci stata davvero. Perché il rischio di rimanere delusi è sempre alto. Vi racconto la mia esperienza.
Spoiler: mi è piaciuto.
Gli argomenti del post
Che cos’è il Ballo del Ceppo?
Se avete letto i libri e visto i film, chiaramente sapete di che cosa si tratta. E il famoso Ballo del Ceppo, quello che segna fratellanza e amicizia tra le diverse scuole di magia, l’ultimo evento pseudo-sereno prima della certezza del ritorno di Voldemort, è stato riprodotto a Milano, per la gioia degli amanti di Harry Potter.
Si tratta di una coproduzione tra Warner Bros, Themed Entertainment e Fever, un format che si ripete in diverse città del mondo e che in Italia sarà solo a Milano (al momento Milano è anche l’unica tappa europea). Tanto per dirvi, ieri c’era una coppia arrivata dalla Francia.
Una sala perfettamente addobbata, candele sospese in aria, tutti i simboli delle case, di Hogwarts, attori e figuranti che sono davvero il valore aggiunto. E poi cocktail a tema magia e uno store dove comprare tantissimi articoli a tema Harry Potter, mi pare ovvio.
Commerciale? Beh, chiaro. Ne vale la pena? A mio avviso sì, con le dovute considerazioni. Comincio a rispondere alle domande che mi avete fatto sui social. Da quella più “calda”: perché sotto i 12 anni non si può andare?
Il Ballo del Ceppo, perfetto per adolescenti, giovani e adulti malati di Harry Potter
Il divieto ai minori di 12 anni lo trovo giustissimo, dopo esserci stata. Ne avevo già il sentore prima, ora ne ho la certezza. E questo lo dico a discapito delle lacrime che sono state versate in casa dalla figlia più piccola che non è potuta venire. Ma, sia in termini di costi che di esperienza, non è assolutamente un evento per bambini.
So cosa state per dire: ma Harry Potter è per bambini! No, non è vero. Harry Potter non è per bambini. Harry Potter è per tutti. Anzi, ci sono sfumature che un bambino non è assolutamente in grado di cogliere. Come ogni capolavoro, è multistrato. C’è un livello adatto ai bambini, ma – approfondendo – Harry Potter è un contenuto per adulti. Perché altrimenti non si spiega come gente fanatica e fuori di testa come la sottoscritta vada in giro per Milano con la sciarpa e la borsetta di Grifondoro.
A mio avviso ecco il target ideale per il Ballo del Ceppo a Milano: adolescenti con genitori malati di Harry Potter, giovani appassionati, coppie che vogliono concedersi una serata in costume. Erano tanti quelli vestiti a tema, con tanto di valigia alla Newt Scamander per dire. Ed è un ballo, so che sembra superfluo dirlo. Ma a un certo punto si scende in pista e si balla. Io ero con mia figlia e una sua amica e si sono divertite come matte, lasciandosi coinvolgere dagli attori e facendo ogni tipo di ballo e attività.
Il Ballo del Ceppo a Milano: quanto costa?
A costo di sembrare melensa e sdolcinata, vedere mia figlia adolescente ridere e divertirsi per me vale qualunque prezzo del biglietto. Io sono stata invitata all’evento, ma ci sarei comunque andata.
Il costo è elevato, per questo vi consiglio vivamente di andarci in settimana. Nel biglietto base, il cui prezzo parte da 46,75 euro, è compreso solo l’ingresso. Nel biglietto Premium è compreso un omaggio corposo e un cocktail a scelta. I cocktail con uno stuzzichino mini costano 12 euro nel caso in cui abbiate il biglietto base e vogliate concedervi lo sfizio. Ma ci sono anche dolci a poco più di 5 euro. Detto questo, non è il luogo in cui entrare e abbuffarsi, sia chiaro.
Ne vale la pena, rapporto beneficio-costo? Qui entra in gioco il proprio giudizio. In cinque non ci saremmo mai andati, e non solo per limiti di età. È una cosa figa che fai magari con un figlio adolescente per vivere una serata a due, quel famoso tempo di qualità che pensi non vogliano più quando crescono e che invece ogni tanto desiderano ancora. Un po’ come un concerto o una cena speciale. Vale la pena andare in un ristorante stellato e spendere 40 euro per 30 grammi di spaghetti? La risposta non può che essere… dipende. Dal vostro grado di potterianità, dall’età dei vostri figli. Per me ne vale la pena. È stata una serata molto bella, gli animatori hanno reso l’evento speciale, abbiamo scattato un sacco di foto sceme che non usciranno mai dal mio telefono.
Tra l’altro, considerato il periodo, un biglietto per il Ballo del Ceppo di Harry Potter rientra perfettamente tra i regali “Meno cose più esperienze”, filosofia che sposo da sempre.
Come vestirsi per il Ballo del Ceppo a Milano?
Si consigliano abiti a tema o eleganti. Detto questo, io non ero vestita elegante perché mi sarei dovuta comprare qualcosa appositamente per l’evento, anche no. Il mio look? Pantaloni neri, maglia lunga nera e sciarpa Grifondoro. E bacchetta magica. Tantissimi avevano la tunica da mago, l’abbiamo anche noi ma taglia bambino, dobbiamo rifarci il guardaroba. E poi c’erano tanti giovani davvero eleganti, con abiti da ballo. Lo confesso, facevano scena e davano quel tocco in più all’evento. Quindi ringrazio chi ha reso speciale la serata anche con l’outfit.
Un dettaglio potteriano a mio avviso va messo. Una cravatta, una bacchetta, un cerchietto. Giusto per calarsi un minimo nella parte. Ma non c’è un dress code, non vi sarà negato l’accesso se non siete vestiti a tema, assolutamente.
Info utili e dove acquistare i biglietti
Il Ballo del Ceppo di Harry Potter sarà a Milano fino al 15 gennaio 2023 (con una pausa nel periodo natalizio). La location è una bellissima sala dello splendido Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Il modo più comodo per arrivarci è con la metro, la verde, fermata Sant’Ambrogio. Da qui camminate cinque minuti e arriverete all’ingresso del museo – e del ballo.
L’ingresso, come dicevo, è dai 12 anni in su. I minori di 16 anni devono comunque essere accompagnati.
L’evento dura due ore, è una sorta di spettacolo con momenti di animazione fissi e altri momenti di ballo libero. Gli orari sono: dal lunedì al venerdì alle 18 e alle 21, il venerdì alle 15.30, alle 18.30 e alle 21.30, il sabato alle 9.30, alle 12.30, alle 15.30, alle 18.30 e alle 21.30 e la domenica alle 10.30, alle 13.30, alle 16.30 e alle 19.30.
Potete lasciare le giacche nel guardaroba, gratuito.
Per acquistare i biglietti, ecco il sito ufficiale.
E mi raccomando comportatevi bene, non come una balbettante bambocciona banda di babbuini. Solo per veri babbani.
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