Gran Bretagna Italia Olanda Piemonte Spagna Umbria

Weekend di primavera: idee per ponti e fine settimana in Italia e in Europa

16 Marzo 2018
Cotswolds in primavera

Come avevo scritto tempo fa per inverno e autunno, ecco un post con alcune idee per i weekend di primavera. La stagione della rinascita ci attende con fioriture, parchi e attrazioni che riaprono dopo la pausa invernale. La voglia di stare all’aria aperta è tanta soprattutto per chi non ama l’inverno.

Immergersi nella natura, godere di un bel cielo azzurro con nuvolette di zucchero filato, togliersi finalmente la giacca (rimanendo in felpa, il clima ideale per la sottoscritta), stendere una coperta in un prato, organizzare picnic tra amici, leggere un libro in un parco. Sono mille le attività che si possono fare per sentire scorrere nelle vene quell’energia vitale che il sole ci regala.

Non serve andare lontano, anzi spesso la primavera e l’autunno sono proprio le stagioni ideali per scoprire le località a chilometro zero.

Per noi restano i periodi migliori per viaggiare. Due degli itinerari più belli che abbiamo fatto in famiglia sono stati proprio in primavera. Alla scoperta dell’Europa in modalità on the road, il modo di viaggiare che preferiamo.

Ecco quindi cinque idee per i prossimi ponti o weekend di primavera.

Sperando che l’afa, le zanzare e il caldo soffocante arrivino il più tardi possibile.

Olanda: weekend di primavera tra tulipani e mulini

Per noi l’Olanda è stata la meta del primo viaggio itinerante in cinque. Siamo partiti con un’auto stracolma prendendola con filosofia. Grandi aspettative e il terrore di rimanere delusi. Di scoprire che in cinque non ce l’avremmo fatta. Pensieri sciocchi e timori infondati, forse.

Ma, non me ne vogliano le mamme con un figlio solo, viaggiare con più di un bambino non è proprio la stessa cosa. E quando viene meno il rapporto di parità tra adulti e minori il gioco si fa ancora più duro.

Contro ogni previsione, nonostante un guasto alla macchina in Germania e una capatina dal dentista in Olanda, è filato tutto liscio.

Se non avete a disposizione tanti giorni, potete comunque trascorrere un bellissimo weekend in Olanda per ammirare la fioritura dei tulipani.

Amsterdam è un sogno con o senza bambini. Il parco Keukenhof è semplicemente spettacolare così come i campi di tulipani che si susseguono a perdita d’occhio. E se non avete tanto tempo, mi sento di consigliarvi una visita a Zaanse Schans. Oppure al parco Efteling che a noi era piaciuto tanto.

Le mie foto potete trovarle nel post dedicato all’Olanda, ve ne mostro un paio della mia amica Cristina Rosso del blog The Reds on the road. Siccome credo molto nella diffusione del bello, andate a sbirciare la sua pagina. Mi ringrazierete, ne sono sicura.

© Cristina Rosso – The Reds on the road

© Cristina Rosso – The Reds on the road

Lago Maggiore: Villa Taranto e le isole Borromee

Non ho mai scritto nulla a riguardo ma la mia famiglia materna è originaria della sponda lombarda del Lago Maggiore. Abbiamo ancora la casa di mia nonna, in vendita da anni. Vista lago spettacolare con i castelli di Cannero in primo piano. Un ruscello con un bel ponticello. E tanto terreno da coltivare. Se qualcuno fosse interessato….

Chiusa parentesi sfacciatamente commerciale

Il Lago Maggiore per me rappresenta l’infanzia. Le mie estati si dividevano tra lì e le Marche. Credo di essere stata un milione di volte alle Isole Borromee, come se non bastasse ci sono tornata anche in gita scolastica. Curioso che io non ci abbia ancora portato i miei figli. Una pecca a cui spero di rimediare presto.

Anche Villa Taranto è una meraviglia, soprattutto in primavera. Ha riaperto i battenti proprio ieri, il 15 marzo. E merita assolutamente una visita. I giardini di Villa Taranto sono stati definiti come i più belli al mondo. Avete capito bene. Al secondo posto di questa classifica c’è Versailles. Così, per dire.

Un weekend primaverile dedicato al Lago Maggiore è quindi una buona idea.

E se cercate un po’ di adrenalina, a un’oretta di macchina da Pallanza (dove si trova Villa Taranto) potete divertirvi ad Alpyland un bob a rotaia a Mottarone. Un’esperienza bellissima con i bambini (dai 4 anni in su)

Un weekend con un giusto compromesso tra natura ed emozioni. Se ci andrete, potreste trovarci da quelle parti.

Valencia

Se siete alla ricerca del caldo sicuro e non volete rischiare, Valencia è sicuramente un’ottima idea. È una di quelle città in cui ti viene voglia di tornare, soprattutto con bambini al seguito. Le attrazioni per le famiglie sono tante, dal meraviglioso Bioparco (il più bello mai visto finora) all’Oceanografico passando per la Ciudad de las Artes y las Ciencias e ovviamente il meraviglioso Parco Gulliver.

Siamo stati a Valencia quando eravamo ancora in quattro nel 2011, l’anno più difficile della mia vita per mille motivi. Valencia è stata la cura e la medicina. La paella e l’horchata hanno contribuito a togliere un po’ l’amaro in bocca delle ultime vicissitudini personali. Forse è anche per questo che la porto nel cuore.

Valencia con bambiniValencia con bambini

Non ho mai scritto un post sul nostro itinerario dettagliato per trascorrere quattro giorni a Valencia, devo provvedere ma la lista degli articoli è lunghissima, non la esaurirò mai. Nel frattempo godetevi il racconto speciale di un’altra amica della rete a cui sono molto affezionata. Anche lei è stata quattro giorni in questa bellissima città ed è stato il suo primo viaggio da mamma. Buona lettura. Anche in questo caso mi ringrazierete.

Umbria e Tuscia: un weekend primaverile tra cultura e natura

L’Umbria è stata la meta di un lungo weekend autunnale e di una toccata e fuga di fine estate, ma è una regione che si presta a essere visitata anche in primavera.

Lo scorso agosto siamo passati da Assisi che non ha bisogno di grandi presentazioni. È sempre bello tornarci e la spiritualità che si respira in certi luoghi da sola vale un viaggio. E poi ci siamo letteralmente innamorati di Rasiglia, un borgo incantato con canali d’acqua che scorrono accanto alle vie. È impossibile resistere al fascino di questo minuscolo paese, sono sicura che vi lascerà a bocca aperta.

A fine ottobre invece abbiamo esplorato i borghi che si affacciano sul Lago Trasimeno, abbiamo poi sconfinato in Toscana visitando Cortona e nel Lazio per essere ammaliati da Civita di Bagnoregio  una vera e propria meraviglia.

Lago TrasimenoPerugia

Abbiamo fatto tappa a Orvieto con il suo duomo sempre splendido e abbiamo visitato Perugia. Con tanto di visita guidata alla Perugina (davvero consigliata, seguirà un post dedicato).

PerugiaPeruginaDuomo di Orvieto

Insomma l’Umbria è bella tutta, da Spoleto a Narni. Ovunque decidiate di andare non sbaglierete.

Le Cotswolds: tutto il fascino della primavera inglese

Alle Cotswolds abbiamo dedicato un itinerario più articolato che ha toccato anche Stonehenge, Londra e gli Studios di Harry Potter.

Ma se avete pochissimi giorni a disposizione e volete tuffarvi in un atmosfera British unica, tra i villaggi più belli di Inghilterra, le terme romane di Bath e un ottimo cream tea, allora le Cotswolds fanno al caso vostro.

Primavera nelle CotswoldsCotswolds in primaveraCotswolds in primavera

Basta tenere monitorati i voli e si trovano offerte incredibili (ovviamente non partenza venerdì e ritorno domenica, flessibilità è la parola d’ordine) per Bristol. Quella scovata qualche anno fa, rimane per noi la più spettacolare della storia (67 euro in 4 per raggiungere la Cornovaglia). Al momento della stesura del post, tanto per fare un esempio pratico, volo Ryanair da Bergamo a Bristol – partenza il 24 aprile ritorno il 28 – per tutti e cinque costo totale di 200 euro.

Il fascino primaverile dell’Inghilterra non è da sottovalutare. Noi abbiamo incontrato distese infinite di campi gialli.

Cotswolds in primavera

Uno spettacolo incredibile. È la fioritura della colza (rapeseed) e lascia davvero senza fiato. Ovviamente questo è anche periodo di fioritura dei bluebells, ne avevo già parlato qui. 

Dimentichiamo lo stereotipo che nel Regno Unito piove sempre, lo scorso anno mentre in Italia c’era il diluvio universale noi ci godevamo il sole inglese.

Del resto io posso vantare una certa fortuna climatica. Mai usato l’ombrello in Bretagna, Cornovaglia, Danimarca, Svezia o Inghilterra. Cielo quasi sempre sereno in Finlandia e Norvegia. Se volete garanzia di bel tempo, portatemi in valigia.

In compenso non c’è viaggio in cui non si visiti una farmacia o un pronto soccorso.

Ma non si può avere tutto dalla vita.

You Might Also Like

2 Comments

  • Reply Cabiria 16 Marzo 2018 at 9:33 pm

    Sono io che ringrazio te ? (e prendo anche spunto!)

    • Reply letiziadorinzi 17 Marzo 2018 at 5:44 am

      Ma grazie!! Altro che weekend primaverili, tu hai un viaggione a cui pensare :))

    Leave a Reply

    Accetti i cookies?
    Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4) con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy.
    Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy