Italia Lombardia

Il primo campo di zucche You-Pick d’Italia a Galbiate in Lombardia

26 Settembre 2019
Campo di zucche You-Pick a Galbiate in Lombardia

Ce l’abbiamo noi! Il primo campo di zucche you-pick d’Italia intendo. E “noi” sta per la provincia di Lecco dove abito.

Le zucche al campo You-Pick

Una provincia spesso snobbata e che invece piano piano comincia ad alzare la testa orgogliosa e a mostrare quello che ha da offrire. Non solo a chi arriva da fuori ma anche – e forse soprattutto-  a chi ci vive e pensa che Milano, Bergamo o Como siano sempre meglio. Parlo con cognizione di causa. Ma amo essere smentita, come nel caso del 13 Points Tour a Lecco che mi ha fatto scoprire curiosità sulla nostra città.

L’autunno è la stagione dei colori intensi, delle foglie che cambiano tinta , degli arancioni sfacciati delle zucche di cui la Lombardia è grande produttrice. Naturale quindi che il primo campo di zucche You-Pick sia sorto proprio qui, nella regione del risotto giallo, del Lago più bello del mondo, del Braulio, del torrone e di Arlecchino.

Le zucche da decorare in autunnoCampo di zucche youpick

Siamo andati a visitarlo io e la piccola di casa per entrare nel mood autunnale, per portarci a casa una zucca appena raccolta per preparare gli gnocchi e il risotto. E sì, anche per stare un pochino io e lei da sole, per chiacchierare in macchina senza interruzioni di voci più grandi che urlano problemi apparentemente più importanti, per mettere in modalità silenziosa il senso di colpa – mio chiaramente –  che sfacciato mi ricorda quante cose facevo con gli altri due quando avevano la sua età. Ma, come dico sempre quando pretendono tutti la mia attenzione in contemporanea, non sono nata polipo, ho solo due braccia, due gambe e, soprattutto, due orecchie.

Così oggi pomeriggio siamo salite in macchina solo noi due, ho cercato su Spotify una compilation Disney e ci siamo dirette al nostro campo di zucche a Galbiate.

La Zucca di CenerentolaLa strega di Halloween

C’eravamo una volta io, lei e la zucca. Non sa tanto di incipit di una fiaba?

Cos’è un campo di zucca You-Pick?

Esattamente come per i tulipani, il campo di zucca You-Pick è quello dove, con gli opportuni accorgimenti e seguendo attentamente le istruzioni, si può raccogliere la propria zucca da portare a casa (mentre nei pumpkin patch si prende una zucca già staccata dalla pianta, come, per esempio, il Giardino delle Zucche in provincia di Caserta, già in wish list). Per mangiarla o intagliarla, ognuno ha le sue priorità.

Zucche con facce colorateScelta della zucca nel campo

Se in America la tradizione del pumpkin patch spopola, in Italia i campi di zucche non sono ancora così diffusi anche se cominciano a essere presenti un po’ ovunque.  Non è solo folklore, non è solo Halloween.Halloween e zuccheZucche tra spaventapasseri, streghe e fantasmiSpaventapasseri nel campo

Non è nemmeno fare gli esterofili e importare tutto quello che gli USA ci propinano. È anche – e soprattutto – inculcare un certo rispetto per il lavoro degli altri, vedere come si coltiva un campo e quanto poco basta per compiere un danno, per strappare una piantina da cui non crescerà più nulla.

Zucche da raccogliere nel Campo di zucche You-Pick Zucche di ogni tipo

È anche imparare direttamente sul campo – gioco di parole volutissimo – la differenza tra il fiore di zucca maschio (quello che si mangia in pastella per intenderci) e quello femmina (che darà vita a nuove zucche). Ed è anche vedere dove cresce la zucca, a che altezza, a cosa sta attaccata. Una sapienza contadina che di certo abbiamo perso ma che fa comunque parte del nostro DNA e necessita solo di una rispolveratina.

Il campo di zucche You-Pick di Galbiate

Per visitare il campo di zucche You-Pick di Galbiate gli orari di apertura ufficiali per l’autunno 2021 sono: dal lunedì al giovedì dalle 16 alle 18.30, il venerdì, il sabato e la domenica dalle 9:30 alle 12.30 e dalle 14:00 alle 18:30 solo su prenotazione. Ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria soltanto nel weekend. Si pagano solo le zucche che si raccolgono o che si acquistano, il prezzo dipende dalla qualità.

Per tutte le informazioni consultate il sito

Ci sono tutti i cartelli con le indicazioni per poter raccogliere la zucca che preferite. In alternativa ce ne sono tante in vendita, sia da mangiare che ornamentali.

Istruzioni per l'uso Campo di zucche You-Pick

Per i bambini il divertimento è assicurato. Per loro c’è infatti la caccia al tesoro alle zucche con gli occhi e la bocca che si nascondono in mezzo alle altre.

Zucca nascosta nel campo

Una pista di biglie, un tris gigante di legno e un altro gioco sempre in legno completano l’opera.

Pista di biglie campo di zuccheGiochi in legno al campo di zucche

Anche se il divertimento principale sarà trovare un rimando alla forma di ogni zucca.

Zucche di ogni formaCampo di zucche

Naturalmente c’è anche la carrozza di Cenerentola prima della trasformazione.

Portate una bacchetta, non si sa mai. magari con un bidibibodibibum fatto bene farete spuntare una carrozza.

Non solo campo di zucche: la pista ciclopedonale

Il campo si trova sulle rive del lago di Annone e ha quindi due ingressi: uno che dà sulla strada statale e uno sulla pista ciclopedonale che circonda quasi totalmente il lago. Una visita al campo può quindi essere la ciliegina sulla torta di un’escursione intorno al lago, di una passeggiata domenicale o di una biciclettata in famiglia.

Potete raggiungere il Campo dei fiori di Galbiate (lo trovate proprio così anche su Google Maps) in 50 minuti da Milano e in meno di dieci minuti da Lecco. Volendo, potete abbinare al campo la visita della città di Renzo e Lucia.

Escape Tour Lecco - Lungolago

Un tramonto di inizio autunno sul lago rimette in pace col mondo, garantito.

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10 Comments

  • Reply serena 28 Settembre 2019 at 2:39 pm

    Bellissimo Letizia! Le cose semplici e vicino a casa alla fine sono le più belle.
    Complimenti anche per le foto !!

    • Reply letiziadorinzi 30 Settembre 2019 at 12:14 pm

      Grazie Serena! Eh quando le cose sono belle è facile che le foto vengano bene. Un abbraccio

  • Reply Chiara 30 Settembre 2019 at 11:20 am

    Che meraviglia, peccato che a Bergamo non ci sia! Però nel mio paesino , Gorle, attaccato a Bergamo, abbiamo l’Agricola Fior di Frutta che da giugno ad Agosto propone il sistema “Pick your own” per ciliegie, poi pesche, albicocche e infine susine. I bambini si divertono e noi genitori anche! Ed è un buon modo per avere frutta a km 0 e aiutare i produttori locali.
    In primavera poi si può comunque andare nei campi a passeggiare e la scorsa primavera ho visto peschi e ciliegi in fiore. Una meraviglia!!

    • Reply letiziadorinzi 30 Settembre 2019 at 12:13 pm

      Ma che bello Chiara! Ho visto le foto su Facebook un posto bellissimo. Ci andrò sicuramente a fare un giro in primavera allora. Grazie ancora!

  • Reply Bruna 6 Ottobre 2019 at 9:12 am

    Ciao, c’è anche a Bergamo un campo di zucche simile! Si chiama Tulipania! http://www.tulipania.world

    • Reply letiziadorinzi 6 Ottobre 2019 at 12:53 pm

      Grazie mille Bruna ho visto. Molto carino anche questo. Magari riesco ad andarci. Grazie ancora per la segnalazione!

  • Reply Giovanna 6 Ottobre 2019 at 11:15 am

    Anche a Bergamo ce ne é uno molto simile! Lo abbiamo appena visitato! É a terno d’isola si chiama Tulipania! Non ricordo il sito purtroppo semplice ma bellissimo. Brava letizia, bel blog

    • Reply letiziadorinzi 8 Ottobre 2019 at 10:43 am

      Grazie mille Giovanna, andrò sicuramente a farci un giro.

  • Reply Famiglia Cuoco 31 Ottobre 2019 at 2:19 pm

    Amo questa “americanata” del andare a raccogliere nei campi, sarà che io ci sono cresciuta raccogliendo nei campi dei miei nonni qualsivoglia frutta o verdura, sarà che ci stiamo allontanando sempre troppo dalla natura, sarà che in fondo amo le americanate…e proprio oggi mi sarebbe proprio piaciuto andare a raccogliere zucche con i miei figli! Mi sono accontentata di intagliare una butternut (che solo quella avevo e non hai idea del casino per intagliarla, essendo lunga e stretta!!) e leggere un po’ dei tuoi ultimi articoli che mi danno sempre un sacco di belle idee!

    • Reply letiziadorinzi 4 Novembre 2019 at 5:11 am

      Anche la Butternut ha il suo perché 🙂 Grazie mille, sei sempre gentilissima. Anche secondo me si è perso il contatto con la natura. Mia nonna aveva una fattoria e certe cose che per me erano normali mi rendo conto che per i miei figli non lo sono. Purtroppo. Un abbraccio

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