Il parco delle cicogne in Alsazia: una visita perfetta con i bambini

Il Parco delle cicogne in Alsazia è stato utile per rispondere alla domanda più classica del mondo: “Mamma come nascono i bambini?”. E se cavoli e fiori non rientrano nelle spiegazioni, le cicogne un pochino sì, lo confesso.

E quando abbiamo visitato il bellissimo Parco delle cicogne e delle lontre in Alsazia, ho lasciato che ciascuno si divertisse a individuare la propria cicogna d’origine, quella che aveva compiuto il lungo viaggio fino all’ospedale. Non so poi come nella loro fantasia la cicogna riesca a conciliarsi col pancione della mamma che hanno visto e “vissuto” da grandicelli, ma questa è tutta un’altra storia.

Il Parco delle cicogne e delle lontre, dicevamo. Si tratta di una piccola riserva a tutela delle specie tipiche della zona. Lo scopo principale è quello di preservare gli animali e di riuscire a reintrodurli nel loro habitat naturale. Accanto a questa missione, l’altro obiettivo altrettanto importante è sensibilizzare i visitatori, soprattutto i bambini, al rispetto della natura in ogni sua forma.

E si trova a Hunawihr, sulla Route des Vins, nel cuore di quella regione da favola che è l’Alsazia, un po’ Francia un po’ Germania. Nè una, né l’altra.

Un luogo speciale, una specie di enorme parco giochi all’aria aperta, dove mille dettagli catturano l’attenzione dei più piccoli, dalle insegne alle decorazioni, dai negozi alle panchine. E se i mercatini di Natale in Alsazia sono gettonatissimi, non tutti sanno che le case vengono addobbate a tema anche per le vacanze di Pasqua.

 

E dopo un giro a zonzo vagando senza meta e (in)seguendo solo l’istinto e i bambini che corrono, è tempo di natura e di animali. Scimmie, spettacoli di falconeria nei castelli e … cicogne.

È vero le cicogne si vedono un po’ ovunque, sui tetti, per strada, non c’è bisogno di visitare una riserva per avvistarne una. E non aspettatevi un parco gigantesco, al contrario. La riserva è piccola e volendo visitabile in un’oretta. Volendo, appunto.

Se siete con bambini piccoli, vi assicuro che potete tranquillamente trascorrere un intero pomeriggio osservando cicognini appena nati e notando le differenze con quelli che ormai hanno qualche giorno di vita.

 

Oppure toccando pesci nelle vasche tattili.

O ancora ammirando le nutrie impegnate a sgranocchiare il pasto. O giocando e arrampicandosi sulle sculture in legno. O divertendosi a misurarsi.

O semplicemente ammirando lo spettacolo della natura….

Serve altro? Non credo!

letiziadorinzi

Letizia, classe 75, tre figli di 13, 12 e 8 anni e una passione innata per il Nord e la natura sconfinata. Ho più foto nella neve che in costume e queste ultime, qui, non le vedrete mai :). Non chiamatemi blogger ma cantastorie.

Recent Posts

Visitare il Castello di Windsor in giornata da Londra

Visitare il castello di Windsor significa entrare nel più grande castello del mondo ancora abitato!…

1 mese ago

Mercatini di Natale in Europa: i più belli che ho visitato

Per raccontarvi i migliori mercatini di Natale in Europa che ho visitato, vi tocca beccarvi…

6 mesi ago

10 anni di Incinqueconlavaligia: il viaggio continua

Questo sarà un articolo alla vecchia maniera, fregandosene di parole chiave, SEO e compagnia bella.…

7 mesi ago

Legoland Germania: le attrazioni e le info per visitare il parco in un giorno

Legoland Germania è stata la sorpresa fatta alla figlia più piccola che non era ancora…

7 mesi ago

San Juan de Gaztelugatxe, l’isola di Game of Thrones. Ma anche no.

Inizio a raccontarvi il nostro itinerario tra Paesi Baschi (spagnoli e francesi) e nord della…

8 mesi ago

Viterbo cosa vedere in un giorno: itinerario nella città dei Papi

Viterbo è stata una delle sorprese più belle del nostro itinerario nella Tuscia, a zonzo…

8 mesi ago

This website uses cookies.

Read More