Seefeld in Tirolo in estate: itinerario alla scoperta dell’altopiano e dei dintorni

Siamo tornati da poco da Seefeld in Tirolo, un bellissimo altopiano austriaco in cui siamo rimasti cinque giorni come inviati speciali per conto di Familygo. Troppo pochi, ve lo dico subito. Bisogna starci almeno una settimana, potendo anche di più.

Se mi seguite su Instagram avrete visto una storia in cui inizio a scrivere questo post spruzzando tutto intorno l’aria di montagna. Perché me la sono portata a casa, non in un barattolo bensì sotto forma di spray per ambienti. Non potete capire la meraviglia, è come stare in una baita nonostante della baita la mia casa non abbia praticamente nulla. L’aria di Seefeld a rinfrescare la calura padana.

A Seefeld in Tirolo abbiamo vissuto esperienze – come quella con gli alpaca – che per noi hanno avuto una valenza unica, quasi da commozione.

Ci siamo misurati (anzi il consorte e una figlia per la precisione) con la paura delle altezze, scoprendo che a volte è necessario fare un passo indietro, letteralmente.

Abbiamo trascorso momenti bellissimi in quota alla stazione intermedia della funicolare di Rosshütte: abbiamo riso, camminato, giocato, chiacchierato tutti insieme come non avveniva da un po’.

Mi sono tolta un piccolo sfizio che avevo da tempo, la pista delle biglie di legno Kugelwald (che si trova sempre in Tirolo ma non a Seefeld, ho sconfinato).

La vacanza a Seefeld è stato il primo momento, dopo la fine della scuola, in cui ci siamo davvero concessi di dimenticare l’orologio. Niente orari, niente vincoli, niente obblighi. Liberi di gestire la giornata. Esiste qualcosa di più rilassante?

Primo giorno a Seefeld in Tirolo: il lago Wildsee

Siamo partiti la mattina da casa con l’idea di approdare a Seefeld per l’ora di pranzo. Non avevamo fatto il conto con la pioggia torrenziale incontrata per strada, con gli incidenti e il relativo traffico. Siamo arrivati a destinazione dopo sette ore di macchina, quasi tre più del necessario. Dopo essere stati a lungo fermi, aver subito compilation musicali imbarazzanti che spaziavano dallo Zecchino d’oro a Ghali con i Queen e Jovanotti a fare da collante generazionale, avevamo bisogno di rilassare soprattutto le orecchie. Il primo impatto con Seefeld è stato perfetto: il lago Wildsee, subito dopo la pioggia, con le nuvole spazzate via pian piano dal vento che lasciavano intravedere il sole che non ci avrebbe lasciato per tutta la settimana, la più calda in assoluto in Italia.

Abbiamo fatto subito un giro a piedi intorno al lago per poi fiondarci nel bellissimo parco giochi, proprio in fianco allo stabilimento Strandperle.

Qui c’è anche una piscina riscaldata dove è possibile fare il bagno (costo: adulti 5,90 euro, bambini dai 5 ai 14 anni 3,30 euro, gratis sotto i 4 anni. Dopo le 16 l’ingresso è scontato, così come potete usufruire di uno sconto se siete in possesso della carta per gli ospiti ). Ci siamo ripassati poi altre volte durante il soggiorno e questa è in assoluto la riviera di Seefeld che con il caldo, soprattutto nel pomeriggio, si riempie di asciugamani colorati e bagnanti in costume. Il mare in montagna, praticamente.

Secondo giorno a Seefeld e dintorni: Rosshütte e la gola Leutasch

Dalla finestra del nostro appartamento intravedevamo la stazione di arrivo della funicolare fucsia che porta a Rosshütte.

Non poteva che essere questa la meta della prima vera e propria escursione a Seefeld. Siamo saliti in quota con la prima corsa mattutina della funicolare (perché qui ci si sveglia sempre prestissimo) per approdare alla stazione intermedia (1760 m) da dove partono due funivie che portano a 2000 metri.

Il parco giochi a Rosshütte è meraviglioso, mettete in conto di passarci gran parte del tempo. Una miniera in miniatura con tanto di carrelli e rotaie, strutture per arrampicarsi, trampolini e tappeti elastici, scivoli, dondoli, altalene e sabbionaia. Di tutto e di più.

E a ridosso del parco giochi ci sono le enormi panchine in legno dove sdraiarsi per contemplare il paesaggio. Una meraviglia.

Da qui siamo scesi fino al laghetto artificiale Kaltwassersee intanto che il sole non era ancora caldo e siamo poi risaliti al parco giochi da dove abbiamo preso la funivia meno spaventosa (per chi soffre di vertigini) fino al Seefelder Joch (2064 m).

L’altra funivia dà più l’idea di essere sospesi nel vuoto e conduce al ghiacciaio dell’Härmelerkopf (2045 m) da dove partono poi altri sentieri.

Dopo aver pranzato siamo riscesi a valle sempre a bordo della funicolare per partire alla volta della grotta degli spiriti di Leutasch che merita un post a parte.

Questa è stata la giornata in cui abbiamo superato più volte il confine tra Austria e Germania, anche a piedi. La grotta infatti si trova a cavallo tra Tirolo e Baviera, Seefeld può anche essere un punto d’appoggio ottimale per sconfinare in Baviera e visitare alcuni borghi particolarmente suggestivi come Oberammergau e Mittenwald.

A Mittenwald ci siamo concessi un gelato nel bellissimo centro storico con le case dipinte prima di concludere con l’ultimo sentiero della cascata e rientrare a Seefeld in serata.

Terzo giorno a Seefeld: giro in carrozza, Kugelwald e la piscina Olympiabad

Il terzo giorno siamo partiti sempre presto per un giro sulla carrozza trainata dai cavalli nei boschi intorno a Seefeld.

Siamo poi saliti in auto per giocare alla pista di biglie nel bosco Kugelwald, una bellissima esperienza con i bambini.

Di ritorno a Seefeld, complice un caldo assurdo perfino in montagna, abbiamo cercato refrigerio nella piscina Olympiabad con gli scivoli adrenalinici. Il complesso è molto bello con tanto di piscine per i più piccoli, vasche esterne e interne, idromassaggi, centro benessere con sauna spaziale con una vetrata enorme con vista sulle montagne.

La piscina dispone di due scivoli per grandi più uno per piccolissimi, le attrazioni che interessano di più ai bambini. Uno dei due scivoli grandi è accessibile anche ai bambini sotto i sei anni se accompagnati (ma maggiori di 3 se non sbaglio), l’altro è vietato sotto i 6 anni ed accessibile dai 6 ai 12 anni solo se accompagnati. Questo secondo scivolo (Wildwasser Rutsche) è aperto dalle 11.30 alle 17.30 ma con orari particolari, solo alla mezza di ogni ora e per soli 20 minuti.

Il costo della piscina per l’ingresso di 4 ore è di 13,50 euro per gli adulti e 7 euro per i bambini (dai 6 ai 14 anni, sotto i 6 anni è gratuita). Esiste anche la tariffa famiglia agevolata. Per l’ingresso nei fine settimana calcolate 2 euro in più. Se invece volete accedere anche alla sezione sauna e spa, l’ingresso è di 22 euro per gli adulti (sotto i 15 anni l’accesso è vietato. Vietato anche il costume come da tradizione teutonica).

Quarto giorno a Seefeld: escursione a piedi alla malga Wildmoosalm

Il quarto giorno siamo saliti alla malga Wildmoosalm, una delle escursioni più popolari per chi soggiorna a Seefeld.

Volendo in estate, è possibile salire alla malga in auto la sera dopo le 17.30 per cenare. Noi ci siamo andati al mattino a piedi lasciando l’auto al parcheggio del maneggio. Se avete bambini piccolissimi e non avete voglia di spingere il passeggino, potete arrivarci anche in carrozza o a bordo della navetta a pagamento che parte dal centro di Seefeld.

Calcolate dal parcheggio del maneggio un po’ meno di un’ora, il dislivello è circa 250 metri. Potete seguire la strada asfaltata oppure a un certo punto (noterete una panchina sulla sinistra) potete imboccare il sentiero nel bosco, parallelo alla strada.

Arrivati alla malga abbiamo passeggiato nei dintorni, ci siamo rilassati sulla terrazza sul laghetto e abbiamo pranzato. Piatti ottimi e porzioni super abbondanti, valutate se prendere un piatto in due per lasciarvi lo spazio per il dolce.

Altre passeggiate per famiglie in alternativa a quella per raggiungere la Wildmoosalm sono quella alla Geistalalm (un’ora di cammino circa) e, sempre nella stessa valle, la Hämmermoosalm (circa 45 minuti). Entrambe sono raggiungibili anche in inverno con la neve e sono punti di partenza per la pista da slittino. Ce le siamo quindi lasciate per l’inverno, perché chiaramente con Seefeld non è stato un addio.

Tornati a Seefeld siamo rimasti a rinfrescarci in riva al lago Wildsee, uno spettacolo.

Quinto giorno a Seefeld: la fattoria degli alpaca

L’ultimo giorno prima di lasciare Seefeld abbiamo provato un’esperienza nuova e particolare. Come sapete a noi piace molto soggiornare in fattoria, l’abbiamo fatto spesso. A Seefeld non mancano le fattorie didattiche dove assistere alla vita rurale ma volevamo provare qualcosa di nuovo. Abbiamo visitato una allevamento bio di alpaca.

La titolare ci ha consegnato un paio di coperte e dei barattoli con il mangime e ci ha lasciati liberi nei recinti di alpaca. Sono animali teneri e davvero molto affettuosi. Con i figli più grandi l’intesa è stata immediata, la piccola inizialmente era spaventatissima ma il problema era l’altezza. In fondo è come se noi adulti ci trovassimo di fronte a una giraffa, io per prima non sarei così serena non so voi. Una volta superata la paura, nessuno voleva più andarsene. Abbiamo nutrito e accarezzato gli alpaca, il pelo è davvero morbidissimo al tatto.

Per chi lo desidera, il venerdì la fattoria organizza uscite e passeggiate con gli alpaca, dev’essere una bellissima esperienza. Qui trovate tutte le informazioni necessarie per organizzare l’escursione o la giornata nel recinto.

Tornando verso casa e ricevendo notizie allarmanti sulla temperatura torrida che ci attendeva, ci siamo fermati agli Swarovski Kristallwelten (molto carini e con una torre adibita a parco giochi davvero strepitosa, merita un post a parte)…

e alla casa al contrario Haus Steht Kopf.

Nutrivo grandi aspettative in merito, me l’ero segnata da una vita tra le cose da fare. In realtà sono stata malissimo, mi veniva da vomitare. Ma di questo, e so che non vedrete l’ora, vi racconterò in altra sede.

La nostra esperienza a Seefeld: dove abbiamo dormito

Durante la vacanza a Seefeld in Tirolo abbiamo alloggiato in appartamento in modo da essere totalmente liberi da vincoli di orari. Il nostro appartamento era presso la Haus St.Hubertus a pochissimi passi dal centro, praticamente dietro la stazione (ma i treni non si sentivano affatto).

L’appartamento aveva il parcheggio gratuito dedicato, una terrazza meravigliosa dove ho iniziato e finito l’ultimo libro della Lackberg, un bellissimo giardino con il dondolo, il tavolo da ping-pong, il calcetto e altri giochi.

Seefeld è un piccolo gioiellino, il centro è pedonalizzato quindi ideale anche per i bambini.

Per fare la spesa abbiamo sfruttato un paio di supermercati che danno direttamente sulla piazza, sicuramente ce ne saranno altri nei paraggi ma questi si sono rivelati comodissimi durante il nostro soggiorno.

Nella piazza c’è una fontanella con acqua che arriva direttamente dalla sorgente. Il divertimento dei bambini era riempire più volte al giorno borracce e bottiglie.

Anche il centro Olympiabad è facilmente raggiungibile a piedi dall’appartamento. Per girare il paese e per raggiungere il lago Wildsee la macchina potete anche scordarvela. E se decidete di prendere il treno, la stazione è davvero a un minuto a piedi. Così come l’ufficio informazioni dove ogni giorno mi sono recata a mo’ di pellegrinaggio.

Seefeld in Tirolo: consigli utili

Seefeld è davvero molto carina e l’altopiano merita una visita approfondita sicuramente in ogni stagione. Malghe, escursioni facili anche per bambini, parchi giochi spettacolari in quota e non, laghi balneabili, paesini che sembrano usciti dalle fiabe. Come si suol dire… what else?

Per chi soggiorna nelle strutture convenzionate di Seefeld e dintorni, comodissima la Olympiaregion Seefeld Card gratuita che offre sconti e gratuità (chiedete l’opuscolo all’ufficio informazioni).

Seefeld in Tirolo può essere la meta di una vacanza rilassante in montagna e davvero, credetemi, ne avreste da fare per due settimane. Altrimenti può essere la base ideale per esplorare il Tirolo e la Baviera. Il castello di Neuschwanstein, tanto per fare un esempio famoso, dista un’ora e mezza, fattibilissimo quindi con un’escursione in giornata. Usufruendo della stazione, davvero comoda, potete raggiungere in un paio d’ore Monaco di Baviera, fare un giro in Marienplatz senza preoccuparvi di dove parcheggiare la macchina e ritornare per sera al fresco delle montagne tirolesi. Seefeld, per la sua posizione, si presta anche a una sosta nell’arco di un on the road più articolato. Dei nostri amici partiranno per un itinerario in Danimarca quest’estate e al ritorno faranno tappa proprio a Seefeld. Potrei andare avanti e proporvi itinerari e tappe all’infinito ma mi fermo qui. A quanto pare tutte le strade passano da Seefeld, sarebbe davvero un peccato non approfittarne.