L’emozione di scivolare con le lame ai piedi su una pista di pattinaggio sul ghiaccio nel bosco è unica. Un desiderio che volevo realizzare fin da piccola, quando sfogliavo avidamente le pagine di uno dei miei libri preferiti, Pattini d’Argento. Non so se fosse più la storia ad affascinarmi o la location. O l’idea di infilare un paio di pattini e di sfrecciare libera sui canali naturali ghiacciati.
Un paio di anni fa ho anche cercato di organizzare un viaggio in Olanda in inverno proprio per esaudire un desiderio infantile. Ma non ci sono più i canali ghiacciati di una volta e non si ha la garanzia di riuscire a sfrecciare come Hans e Gretel (che non sono Hansel e Gretel eh, tutt’altra storia, precisazione d’obbligo per i millennials che a quanto pare non sanno nemmeno cosa sia Pattini d’Argento. Agghiacciante. Per stare in tema).
Però quando mi fisso su una cosa, in un modo o nell’altro riesco a realizzarla. E alla fine una pista di pattinaggio sul ghiaccio in mezzo al bosco ha sortito l’effetto dei canali d’Olanda. Perché anche in questo caso i pattini sono stati un mezzo fondamentale di locomozione per spostarmi da un luogo a un altro. Da Bad Alvaneu a Surava. In modalità Hans e Gretel, più o meno.
“Dani andiamo a pattinare nel bosco in Svizzera domenica? Ci portiamo una figlia a testa”.
“Figata sì!”
“Ah danno neve, ma solo fino al Maloja quindi non c’è problema”
“Ok”
La pianificazione è cominciata così. Uno zaino, panini, cioccolato, thermos di tè caldo. Una sosta d’obbligo da Mastai a Chiavenna, vale un viaggio. Poi sul Maloja qualcosa è andato storto, mi sono bloccata in mezzo alla strada e sono scesa a implorare un ragazzo di montarmi le catene perché le gomme da neve non bastavano. Non stava nevicando: c’era una bufera. Ma, come da previsioni, superato il Maloja siamo state premiate dal sole.
Tre ore di strada per raggiungere Skateline Albula, la pista di pattinaggio sul ghiaccio nel bosco in Engadina, nel Canton Grigioni in Svizzera. Un percorso pedonale che d’inverno si riveste di ghiaccio e si trasforma in una pista a uso e consumo di pattinatori provetti e dilettanti.
Abbiamo parcheggiato proprio davanti alla biglietteria a Surava pronte a vivere quella che percepivamo come un’avventura. Indossati i pattini a noleggio siamo partite con la navetta direzione Bad Alvaneu. Da lì l’obiettivo era far ritorno a Surava tutte intere.
Pattinare su una pista di ghiaccio naturale non è come pattinare sulle classiche piste, tenetelo a mente. Non so quante volte siamo cadute e quante abbiamo rischiato di schiantarci contro un albero. Ma fa parte del gioco. In compenso abbiamo riso di gusto. E ci siamo meravigliate della bellezza della semplicità.
Un bosco profumato e una strada ghiacciata che lo attraversa. Un ruscello scenografico ad accompagnarci silenzioso fino alla meta. Due bambine felici e fradice di acqua mista a ghiaccio mista ad aghi di pino.
Serve altro?
No.
Non serve altro. Solo un ragazzo gentile. E delle catene che io non so montare e che lui ha agganciato in un minuto. Quando la gentilezza fa la differenza e ti svolta la giornata.
Skateline Albula: info utili
La pista di pattinaggio nel bosco Skateline Albula si trova a Surava. Ci si può arrivare in auto da Sankt Moritz superando il Maloja oppure da Coira attraverso il Passo del San Bernardino (opzione che abbiamo scelto al ritorno. La strada è meno scenografica ma è quasi tutta autostrada, ricordatevi il bollino svizzero). In alternativa si può arrivare a Surava prendendo il famoso trenino rosso del Bernina (quella a Filisur potrebbe essere una perfetta tappa invernale, insieme alla Val Roseg in inverno) e scendendo a Filisur. Da lì si raggiunge Surava in autobus. L’opzione trasporto pubblico è sicuramente da preferire per un fine settimana nei dintorni.
La pista è lunga tre chilometri. Quanto tempo ci vuole a percorrerla? Dipende ovviamente da quanto siete bravi sui pattini. Noi ci abbiamo messo un po’ più di due ore.
Il costo di ingresso, attrezzatura a noleggio compresa (pattini, casco e protezioni obbligatorie), è di 20 CHF per gli adulti e di 17 CHF per bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni. Sotto i sei anni la pista è gratis e i piccoli possono essere trasportati in comode slitte che serviranno a voi come supporto. Fidatevi. Se possedete già pattini, casco e ginocchiere, potete acquistare solo il biglietto di ingresso al costo di 8 CHF per gli adulti e di 5 CHF per i bambini. Potete pagare anche in euro ma il resto vi verrà dato in franchi.
La pista di pattinaggio nel bosco purtroppo non verrà aperta a gennaio 2022. In generale comunque le aperture variano a seconda delle condizioni meteo perciò consultare sempre il sito ufficiale.
Indossate la tuta da sci e ricordatevi i guanti, meglio se da sci anche quelli.
Non mi resta che augurarvi buona pattinata!
Poi il giorno dopo vi farà male ogni singolo muscolo. Ma ne vale sempre la pena.
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