Val Vertova con bambini: magica estate in Lombardia

Una gita in Val Vertova con bambini è sempre una buona idea, soprattutto quando il caldo in pianura si fa insopportabile e si ha bisogno di un bagno rigenerante e rinfrescante. Servono però alcuni accorgimenti, fondamentali soprattutto se si esplora la Val Vertova con bambini piccoli in estate.

Faccio una premessa d’obbligo. Esistono luoghi che quando li vedi li paragoni al paradiso e la Val Vertova è esattamente uno di quelli. Un paradiso nascosto tra le valli bergamasche. Sul sito ufficiale del Comune di Vertova, le pozze vengono definite come le Maldive bergamasche. E quando si guardano certe immagini, con l’acqua azzurrissima, è chiaro che ti viene voglia di andarci. Questo luogo negli anni ha richiamato moltissimi visitatori. La mia esperienza in Val Vertova risale al 2017. Ora, mentre aggiorno questo articolo per la stagione estiva 2022, è tutto completamente diverso. Vi lascio il mio racconto del sentiero delle pozze. In fondo trovate tutte le nuove regole per visitare la Val Vertova in estate con bambini. 

Il sentiero per le pozze della Val Vertova

Una volta arrivati all’imbocco del sentiero per le pozze della Val Vertova, si cammina nel bosco, con un ruscello accanto, fino ad arrivare a cascate e pozze di acqua limpidissima. Tutte le tonalità dell’azzurro che si mescolano a quelle del verde, creando una tavolozza di colori che non può lasciare indifferenti.

Mettete un pomeriggio afoso d’estate, il bisogno impellente di vacanza quando manca ancora tantissimo alle ferie o, al contrario, quando si è appena rientrati e non si ha nessuna voglia di ripiombare nella routine.

Per arrivare alle pozze della Val Vertova si percorre un sentiero della media Val Seriana, quasi totalmente pianeggiante, davvero poco impegnativo anche per i bambini. Piccoli guadi da superare che rendono l’esperienza ancora più avventurosa, seppure nella sua semplicità.

 

Lo zainetto in spalla, un panino per merenda, un sacchetto per raccogliere sassolini e tesori che portiamo sempre a casa dalle gite in montagna. E poi ovviamente un costume, un salviettone e la crema solare.

Perché è vero, non abbiamo il mare ma luoghi dove rinfrescarsi in estate in Lombardia ne abbiamo tantissimi. E  fare il bagno nelle pozze della Val Vertova con bambini al seguito è un grandissimo refrigerio.

Anzi, se siete particolarmente freddolosi, probabilmente saranno solo i bambini a godere del privilegio di divertirsi sguazzando perché l’acqua è davvero fredda.

Se invece, come la sottoscritta, non temete la sensazione di gelo iniziale, tuffatevi per riattivare la circolazione e sgonfiare le gambe appesantite dal caldo opprimente della città. Ne trarrete immediato beneficio.

Prima di tornare al parcheggio, prendetevi tutto il tempo necessario per ammirare la meraviglia della Natura che vi circonda.  E poi riscendete camminando senza fretta verso il ristoro, cullati dal mormorio del fiume che vi accompagnerà per tutto il percorso. Come una specie di angelo custode.

Del resto, siamo o non siamo in paradiso?

Val Vertova con bambini: informazioni utili

La Val Vertova deve il nome al fiume, Vertova appunto. La valle, dal punto di vista geologico, è composta principalmente da dolomia, una roccia molto dura che ha consentito la formazione delle cascate della Val Vertova e delle pozze d’acqua dai colori davvero unici.

La Val Vertova si trova in provincia di Bergamo, a circa un’ora e mezza da Milano. Per arrivarci si raggiunge il centro del paese di Vertova e si imbocca la strada per la valle sulla sinistra, percorrendola per circa 3 chilometri. Dopo il tratto asfaltato, la strada diventa sterrata fino ad arrivare al punto di ristoro del GAV Vertova dove noi abbiamo parcheggiato. Ora invece la strada è chiusa dal 01 marzo al 31 ottobre 2022, significa quindi che bisogna partire a piedi dal paese di Vertova. E il cammino si fa decisamente più impegnativo con i bambini al seguito.

Dal ristoro, dove si trova anche un piccolo parco giochi, si imbocca il sentiero, il numero 527 che segue il corso dell’acqua e consente di ammirare scorci davvero unici.

Proseguite fin dove riuscite, la cascata più bella è sicuramente quella un po’ più a monte, subito dopo un guado, con tanto di pozze in cui immergersi.

Calcolate 30-40 minuti di cammino dal ristoro (a cui dovrete sommare i 3 chilometri da Vertova) a passo davvero lento e con diverse soste, doverose se vi trovate in Val Vertova con bambini piccoli.

Noi ci siamo stati di pomeriggio e la valle era quasi tutta all’ombra, mentre al mattino è più esposta al sole. Valutate la cosa se volete fare il bagno, anche se noi non ci siamo lasciati certo scoraggiare. L’acqua, come già detto, è molto fredda ma se la giornata è afosa è davvero piacevole anche solo immergere le gambe. Con o senza bagno, i bambini si divertiranno a superare i guadi e ad ammirare le pozze.

Se ci si reca in Val Vertova con bambini molto piccoli che non camminano, si consiglia l’uso dello zaino portabimbi. Il sentiero è in gran parte acciottolato e potrebbe anche essere percorso con un buon passeggino da montagna ma ci sono punti in cui si guada il fiume e diventerebbe difficoltoso trasportarlo. Inoltre, sempre se avete bambini piccoli, tenete conto del fatto che accanto alle pozze non ci sono prati in cui stendere l’asciugamano, si sta sulle rocce.

In alcuni tratti si cammina a filo dell’acqua, si consiglia di prestare particolare attenzione per evitare di scivolare.

Nuove regole di accesso e ticket di ingresso per l’estate 2022

Il transito della strada per raggiungere il parcheggio vicino al GAV è chiusa stagionalmente ormai da qualche. Si deve per forza lasciare la macchina nei pressi della stazione. In tempi pre-covid si poteva usufruire del servizio navetta che al momento non c’è più. Questo significa che bisogna arrivare all’imbocco del sentiero della Val Vertova a piedi (in base a dove parcheggiate calcolate circa 3-4 chilometri, quindi un’ora di cammino su strada asfaltata). Da considerare e valutare attentamente se siete con bambini piccoli.

E anche per l’estate 2022 (dal 2 luglio al 28 agosto tutti i giorni, da fine maggio fino al 2 ottobre solo nei fine settimana) verrà applicata una tariffa d’ingresso che servirà anche a regolamentare il flusso: massimo 1400 persone al giorno. Bisogna quindi pagare il ticket per accedere a piedi in Val Vertova.

Il biglietto per accedere alle cascate della Val Vertova avrà un costo di 3,50 per gli adulti e 1 euro per i ragazzi dai 13 ai 18 anni. Per chi arriva in Val Vertova con i bambini una buona notizia: i minori di 13 anni entrano gratuitamente. Accesso gratuito anche per gli anziani sopra i 70 anni e per i disabili e i loro accompagnatori. Al momento si potrà acquistare il biglietto solamente online.

p.s. Ci sono state molte polemiche in merito, sul fatto se sia giusto o meno far pagare un luogo naturale. Io non grido allo scandalo, l’ho espresso più volte parlando delle escursioni alle Isole Faroe. Se questo serve a disincentivare i maleducati, a limitare il flusso selvaggio e ad avere più fondi per tutelare un luogo estremamente bello e instagrammabile ben venga. Sono assolutamente favorevole!