Piano City Milano con bambini: emozioni in musica

Piano City Milano è l’evento che attendo ogni anno a partire dal 2013. Da quando con una bambina piccolissima e altri due dai 6 anni in giù mi è sembrato di toccare il cielo con un dito, percorrendo le vie di Milano e sentendo il suono melodico del pianoforte risuonare praticamente ovunque.

La primissima volta che sono approdata a Piano City Milano con bambini mi sono sentita quasi rinascere. Avevo un gran bisogno di qualcosa che mi facesse evadere, che portasse la mia mente lontano a quando le dita scivolavano ogni giorno su quei tasti bianchi e neri. Prima che la ruggine vi si depositasse inesorabilmente, sulle mie dita intendo…

Perché un pianista è come un atleta. E se manca l’esercizio quotidiano, si perde agilità e diventa un’impresa eseguire anche solo una semplice scala musicale di do maggiore.

Gli spartiti di Debussy, Liszt, Mozart, Bach, Rachmaninov e Beethoven sono ancora lì, dove li ho lasciati prima di imbarcarmi con un biglietto di sola andata per il Pianeta Mamma. Ogni tanto li prendo, li apro, mi siedo al pianoforte, regolo il seggiolino come se dovessi starci per ore, accarezzo delicatamente i tasti e comincio a suonare. E sento le farfalle nella pancia. Come quando ci si innamora.

Poi un “mamma suono io” interrompe la magia.

E dopo una strimpellata vigorosa che fa la gioia dei vicini, il pianoforte si richiude.

Per me il pianoforte è una passione che se la gioca alla pari con i viaggi. Gironzolare per Milano aguzzando l’udito e sentendo il suono del pianoforte uscire da cortili e palazzi, parchi e piazze, è davvero un’emozione speciale.

Piano City: l’evento più musicale della città

Piano City Milano è un evento pazzesco che ha come protagonista assoluto il pianoforte. Declinato in tantissimi generi, non pensate solo alla musica classica. Del resto basti pensare agli emozionanti concerti di pianoforte a lume di candela per capire che questo strumento sta davvero bene con tutto.

La città si veste di musica, un tripudio di note in ogni quartiere, ad ogni angolo. Concerti in cortili privati, perfino sulle barche come la Piano Boat e il Piano Tram che parte da Piazza Castello.

La gente è tanta ma è davvero un percorso emozionante. Ecco non sono mai stata a New Orleans ma, non so perché, me la immagino un po’ così.

E infine la ciliegina sulla torta. Il fulcro di Piano City Milano, ovvero il parco della Villa Reale un luogo davvero speciale. Troneggia un cartello in cui sta scritto che i giardini sono accessibili tutto l’anno solo ai bambini sotto i 12 anni e agli adulti che li accompagnano!

Nello splendido palazzo in stile neoclassico ha sede la Galleria d’arte moderna, il GAM appunto.  E nel cortile interno sono schierati, appositamente per l’occasione, 10 pianoforti colorati  a completa disposizione dei bambini che strimpellano felici.

Un insieme di note che non hanno un senso, un’accozzaglia di suoni di certo non armonici ma che creano comunque allegria.

La villa bianca sullo sfondo, il parco con ponti e paperelle e… pianoforti a coda che spuntano in mezzo al verde.

Uno spettacolo per la vista e per l’udito.

I bambini trovano la loro postazione ideale ….

…. e io mi sdraio nel prato in mezzo a una folla composta e attenta.

Chiudo gli occhi e sogno. Mi sembra di essere stata catapultata in uno dei quadri di Bert, l’amico di Mary Poppins che disegnava paesaggi sul selciato, ve lo ricordate?

Un’atmosfera che ha un non so che di british e che mi piace. Tanto. Mi perdo nelle note del bravissimo pianista che rende quel momento magico. Riconosco pezzi che un tempo suonavo, mi struggo nei ricordi e mi crogiolo in quell’atmosfera nostalgica e romantica.

Questa è la mia Piano City Milano con bambini al seguito e non vedo l’ora che arrivi l’anno prossimo per rivivere l’esperienza.

Ma non senza seguire qualche piccolo accorgimento per rendere la visita ancora più entusiasmante.

Piano City Milano: consigli utili

L’edizione di Piano City Milano per il 2022 si svolgerà dal 20 al 22 maggio Con l’anteprima di un concerto di Francesca Michielin il 19 maggio.

A questo link potete trovare tutti i programmi e se volete visitare Piano City Milano con bambini appuntatevi gli eventi City/ Kids

L’evento è seguitissimo e super affollato e chiaramente a ogni edizione si arricchisce sempre di numerose novità. Il consiglio fondamentale è cercare di prenotare gli eventi prenotabili, soprattutto con bambini al seguito. La delusione di non poter partecipare a un laboratorio potrebbe essere uno scotto poco piacevole da pagare.

Sono davvero tanti gli eventi gratuiti prenotabili, se poi dovesse sopraggiungere un imprevisto ricordatevi di disdire in tempo per consentire ad altri di partecipare. Sono molto belli i laboratori musicali al MUBA, evento speciale se visitate Piano City Milano con bambini.

In ogni caso, anche senza prenotare gli eventi, fate un giro semplicemente per respirare l’atmosfera di una città inondata dal suono del pianoforte. E se il tempo è favorevole, vale la pena anche solo stendere una coperta e ascoltare un concerto in una location unica all’aria aperta. La location d’eccellenza per respirare aria di internazionalità a Piano City Milano con bambini è sicuramente il parco del GAM, uno dei luoghi che amo di più di questa città. Dove mi sento sempre un po’ a Londra.

Pianco City Milano rimane un’occasione imperdibile per gli appassionati di musica, ma in generale per chi apprezza le cose belle e ama circondarsene il più possibile.

p.s. al GAM tra l’altro c’è il bellissimo LùBar, un bistrot speciale di cucina ispirata alla tradizione siciliana dove si può pranzare in una serra del’700. I prezzi sono un po’ altini, io ci vado come coccola da sola. Con la famiglia può essere un po’ troppo costoso. Concedetevi però un caffè per la location davvero unica.